Riuscire a realizzare un bel prato verde, soprattutto in prossimità dell’arrivo della bella stagione, è sicuramente il sogno di chi dispone di un’abitazione con un ampio giardino. Ma, ci si chiede, come scegliere i semi per prato (acquista su Amazon) di fronte a una risposta da parte del mercato molto ricca e variegata?
Semi per prato: caratteristiche delle erbe
Le caratteristiche essenziali delle erbe che compongono il tappeto erboso sono: l’uniformità di sviluppo, la fittezza, la resistenza agli stress ambientali, al calpestamento e agli attacchi di patologie e il mantenimento per un lungo periodo della colorazione verde. Queste condizioni sono quasi sempre soddisfatte da specie appartenenti alla famiglia delle Graminacee. La peculiarità di queste erbe è la loro adattabilità alle condizioni climatiche più disparate, fino alle temperature più gelide, con una capacità di sopravvivenza ottimale.
Le varietà di graminacee sono moltissime, ma solo poche presentano le qualità indispensabili alla realizzazione di un tappeto erboso. La gamma si riduce ulteriormente nel caso del prato sportivo e ornamentale, perché, in questo caso, le erbe devono possedere doti di resistenza al calpestio particolari.
In genere, queste specie si suddividono in microterme e macroterme. Le prime, più adatte a temperature fresche e primaverili, le seconde, più a loro agio nei climi caldi e umidi.
Alle microterme appartengono le Festucoidee, adatte soprattutto a climi temperato-freschi (il loro sviluppo ottimale avviene a temperature comprese tra i 15 e i 25ºC).
Alle macroterme appartengono le Eragrostidee e le Panicoidee, in grado di sostenere le stagioni più calde (con temperature ottimali comprese tra i 26 e i 35ºC).
Al Nord Italia saranno più adatte le microterme, che sostengono molto bene il freddo, mentre al Sud Italia sono più appropriate le macroterme, che sopportano i climi più caldi.
Semi per prato: diverse varietà erbose in miscela
In generale, comunque, un tappeto erboso, qualunque sia il suo impiego, sarà costituito da almeno quattro o cinque specie diverse in consociazione. I vantaggi di utilizzare diversi tipi di semi per prato in miscela sullo stesso terreno sono numerosi: il diverso ritmo di crescita delle specie, che garantisce una copertura costante durante tutto l’anno; il diverso grado di resistenza alla siccità, che permette di mantenere “vivo” il tappeto anche durante i periodi dell’anno più “difficili”; una diversa capacità di autoprotezione alle patologie, che fa sì che i parassiti o altre avversità non possano danneggiare l’intero prato; una diversa adattabilità alle varie condizioni microclimatiche.
Semi per prato: principali tipologie
Genere Agrostis
Solo alcune tra le oltre 120 specie vengono impiegate nella realizzazione dei prati ornamentali. Le più usate sono Agrostis tenuis, Agrostis canina, Agrostis alba e Agrostis stolonifera palustris.
Le Agrostis preferiscono un terreno fertile, umido, soffice, permeabile e ricco di sostanza organica; hanno un apparato radicale poco profondo e quindi non sopportano il caldo e la siccità, mentre si adattano bene a zone fresche e con scarsa insolazione.
L’Agrostis stolonifera palustris è impiegata particolarmente per i campi da golf e per i prati ornamentali. Necessita di frequenti irrigazioni e di costante e intensa manutenzione relativamente a tagli e concimazioni. Predilige climi temperati e freschi, terreno tendenzialmente umido, ma ben drenato e lievemente acido. A differenza di tutte le altre Agrostis, ha una discreta resistenza alla siccità. E’ molto sensibile alle malattie fungine.
Agrostis tenuis: è una specie a crescita rapida, tollera suoli acidi, aridi e poco fertili. Sensibile alle alte temperature estive, non sopporta bene la siccità. Ha molte esigenze di manutenzione, soprattutto relativamente alla concimazione, al taglio e all’irrigazione.
Genere Festuca
Le specie appartenenti a questo genere sono utilizzate per la realizzazione di prati sportivi, grazie alla loro resistenza al calpestamento e ai tagli.
Festuca arundinacea: specie rustica, di lunga durata, tollerante al freddo, alla piovosità e resistente alle malattie parassitarie. Ha una crescita irregolare, ed è consigliata la semina in miscuglio. Tollera momenti di temporanea siccità e si adatta a molti tipi di terreno. E’ indicata per prati ornamentali estensivi, ai quali conferisce una copertura rapida iniziale e la protezione del terreno dalle infestanti e dalle possibili erosioni. Si usa in miscela con i generi Poa e Lolium.
Festuca ovina duriuscula: tollera un certo ombreggiamento ed eventuali ristagni d’acqua. Cresce in modo fitto e regolare, ma lentamente, ed è sensibile alle patologie fungine. Produce prati a grana grossolana, richiede poca manutenzione, poca acqua e ridotte concimazioni. E’ indicata per le piste da sci e per i prati ornamentali e rustici.
Festuca rubra commutata: tollera bene l’ombreggiamento e resiste alla siccità. E’ sensibile alle malattie fungine, cresce velocemente ed è indicata per i prati ornamentali. Preferisce terreni morbidi con un buon drenaggio e ricchi di sostanza organica. Forma tappeti erbosi densi ed è poco resistente alle variazioni di temperatura.
Festuca rubra rubra: tollera siccità, freddo e ombra. La germinazione è lenta ed è vulnerabile ai funghi. Si sviluppa rapidamente, predilige un terreno di media fertilità e ben drenato. Non ha bisogno di molta acqua e concime, ed è indicata per campi sportivi e ornamentali grazie alla sua resistenza al calpestio e alla sua densità accentuata.
Genere Lolium: comprende una decina di specie, che crescono bene nelle zone temperate; si sviluppano velocemente, non sono molto longeve e possiedono una tessitura media. Sono usate nelle semine di completamento dei campi sportivi.
Genere Poa: sono, assieme a Lolium e Festuca, le specie più utilizzate per la realizzazione dei tappeti erbosi. Hanno un apparato radicale profondo, producono un’intensa emissione di germogli e possiedono un’ottima resistenza al calpestamento e un buon adattamento a molti tipi di terreno. Non richiedono eccessiva manutenzione.
Ora che hai piantato i tuoi semi per prato e il tuo progetto ha preso vita, vorrai sapere come prenderti cura del tuo bellissimo tappeto erboso.
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