Sanguinamento gengive leucemia: molto difficilmente questo problema è dovuto alla presenza di leucemia; è molto più probabile una cattiva igiene orale (rimozione non idonea della placca dalla linea gengivale e dai denti), che può far insorgere una gengivite (infiammazione gengivale).
Altre cause di sanguinamento delle gengive sono:
- Disturbi della coagulazione
- Spazzolamento troppo energico
- Periodo di gravidanza
- Diabete mal controllato
- Porpora trombocitopenica idiopatica (PTI)
- Uso inadeguato del filo interdentale
- Leucemia
- Emofilia
- Abitudine al fumo e masticazione di tabacco
- Assunzione di irritanti chimici
- Scorbuto per carenza di vitamina C; carenza di vitamina K
- Uso di anticoagulanti come warfarin, aspirina o eparina
Sanguinamento gengive leucemia
In chi soffre di leucemia, spesso sono presenti sintomi orali, anche prima dell’esordio sistemico di questa patologia o prima di una sua recidiva.
Tra gli altri sintomi orali, oltre al sanguinamento gengivale, troviamo: ulcerazioni, petecchie, trisma, infezioni, mucose ischemiche, allargamento del legamento parodontale.
Sanguinamento gengive leucemia: leucemia mieloide acuta
In questo tipo di leucemia i sintomi orali consistono in emorragie gengivali, della lingua, del palato e delle labbra; petecchie; pallore delle mucose connesse all’anemia; aumento del volume gengivale.
Sanguinamento gengive leucemia: leucemia mieloide cronica
In questo caso, troviamo: reazioni infiammatorie della cavità orale e ampliamenti degli spazi gengivali e delle mucose.
Sanguinamento gengive leucemia: leucemia linfatica cronica
La più frequente nei Paesi industrializzati. I sintomi orali colpiscono soprattutto i tessuti tonsillari e poi anche la gengiva aderente, il palato, il vestibolo.
Sanguinamento gengive leucemia: leucemia linfoblastica acuta
Sintomi orali: pericronite diffusa, trisma, pallore delle mucose, aumento delle dimensioni delle tonsille. Sintomi sistemici: febbre, pallore, perdita di peso, stanchezza, difficoltà di respirazione.
Sanguinamento gengive leucemia: trattamento
Generalmente, la presenza di sintomi orali spinge le persone a rivolgersi al proprio dentista per una cura. Dunque, a questi professionisti spetta il ruolo essenziale di identificare i segni e inviare il paziente dall’ematologo per un riscontro.
I sintomi orali dei soggetti in cui è insorta questa patologia devono essere approcciati con accortezza. Il trattamento dentale deve focalizzarsi sulla prevenzione delle lesioni e sul controllo del sanguinamento rimuovendo i biofilm batterici responsabili di ulteriori infezioni. Il rischio di carie può essere diminuito seguendo una dieta con pochi zuccheri.
Guide mediche: letture consigliate
- Acquista su Amazon una guida medica per la famiglia
- Acquista su Amazon un testo utile per la tua gravidanza
- Acquista su Amazon un testo utile per la crescita dei tuoi figli
ARTICOLI CORRELATI
> Leucemia
> Leucemia mieloide acuta: sopravvivenza
> Leucemia mieloide cronica: sopravvivenza
> Leucemia cronica: si può morire?
> Leucemia linfoblastica acuta: percentuali di guarigione
> Leucemia fulminante: sopravvivenza
> Leucemia negli anziani: sopravvivenza
> Leucemia a cellule capellute: aspettative di vita
> Chemioterapia per leucemia
> Leucemia: lividi ed ematomi
> Leucemia: macchie sulla pelle
> Leucemia: sintomi di prurito
> Leucemia: sangue dal naso nei bambini
> Leucemia: ematomi spontanei
> Leucemia: milza ingrossata
> Leucemia linfatica cronica: alimentazione
> Leucemia: valori del sangue
> Patologie: indice generale