Carne congelata toxoplasmosiCarne congelata toxoplasmosi: la carne congelata è sicura. Congelate la carne (compresi gli insaccati, dopo averli affettati) a una temperatura inferiore a -12,5 °C. Bisogna evitare di mangiare carne cruda (carpaccio) o poco cotta, precauzioni queste che, appunto, non servono per la carne congelata, in cui il parassita è già stato ucciso dal congelamento.


Per evitare la toxoplasmosi: lavate bene le verdure e la frutta; se consumate pesto preconfezionato, può essere prudente prima congelarlo e consumarlo dopo alcuni giorni; il congelamento a -18/20 gradi degli affettati distrugge il toxoplasma; evitate il contatto del cibo con insetti (mosche, scarafaggi) e topi; evitate il contatto con le feci del gatto; lavatevi spesso le mani e non mettetele in bocca.

Carne congelata toxoplasmosi: alimentazione in gravidanza

Se avete qualche problema con l’alimentazione, la gravidanza può essere la vostra opportunità di iniziare a mangiare meglio, ad esempio:

  • non saltate la prima colazione e distribuite gli alimenti in tre pasti principali moderati più due spuntini (metà mattina e metà pomeriggio);
  • limitate il consumo di caffeina o sostanze simili (caffè, tè concentrato, cacao, bevande analcoliche a base di cola);
  • escludete tutti i superalcolici inclusi gli aperitivi alcolici e limita vino e birra (massimo un bicchiere a pasto);
  • limitate l’uso del sale e di alimenti molto salati (cibi sotto sale o conservati in genere, olive e sottaceti, salatini, salumi, formaggi stagionati o molto salati) tranne in caso di nausea e vomito dei primi mesi, in quanto spesso salatini e simili sono fra i pochi alimenti graditi;
  • evitate carne cruda o poco cotta (questo vale in particolare per le gravide recettive alla toxoplasmosi) e cuocete anche le uova (rischio di salmonellosi);
  • lavate accuratamente frutta e verdura;
  • non eccedete in condimenti, date la preferenza agli oli (oliva extravergine o monoseme) e consumateli preferibilmente crudi;
  • limitate o evitate fritti, impanature, cibi ricchi di sughi, salse in genere;
  • limitate o evitate il consumo di dolci e pasticceria in genere, gelati, cioccolato, caramelle, bibite zuccherate, succhi di frutta;
  • variate spesso gli alimenti.

Carne congelata toxoplasmosi: alimenti da evitare

Ricordate che oltre a verdure lavate in modo non adeguato e carni crude che possono provocare l’infezione da toxoplasma, ci sono altri alimenti da evitare per il rischio di contrarre malattie infettive:

  • pesto (può provocare la toxoplasmosi se le foglie di basilico non sono lavate bene; il congelamento del vasetto distrugge il toxoplasma);
  • latte, latticini e formaggi non pastorizzati (acquistati direttamente in cascina) possono provocare brucellosi e listeriosi; il rischio non esiste per i prodotti pastorizzati dei caseifici;
  • salmone affumicato (può causare listeriosi; la cottura elimina il rischio);
  • molluschi crudi e pesce crudo (rischio di epatite A);
  • uova sporche e consumate crude per preparare maionese e zabaioni (salmonellosi).

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