Le tue parole sull’amore e sulla felicità mi hanno colpito profondamente. Ho passato giorni nel tentativo di capire me stesso, nel tentativo di trovare soluzioni vincenti per la mia vita, ma senza riuscirci. Sono veramente condizionato dagli altri… a furia di pensare all’apparire e di pensare a non essere giudicato negativamente dagli altri sono diventato una persona che in fondo non mi piace.
Ma come posso riuscire a trasformare obiettivi in preferenze dopo anni passati a pensare in un certo modo?
Stefano
Puoi riuscirci come ci riescono tutti quelli che ci riescono…
Tutti, nessuno escluso, veniamo martellati incessantemente, fin dai primi anni di vita, dal duro acciaio delle convenzioni, dei “doveri”, regole, dettami sociali, condizionamenti… tutto già scritto… tutto come se ogni individuo non fosse un’anima che deve evolvere seguendo le proprie inclinazioni, il proprio talento, il proprio sentire e il proprio modo di vedere le cose… Tutto come se diventare un cieco ingranaggio della sgangherata macchina che è la nostra società fosse la massima aspirazione per un uomo…
Ma gli unici valori per cui vale davvero la pena vivere sono la nostra autenticità, il nostro coraggio, la nostra determinazione, la nostra Essenza! Al di fuori di questo, noi non esistiamo! Non potrai mai trovare “soluzioni vincenti” per la tua vita, puoi soltanto “essere” un vincente! Siilo! Da ora! Senza lamentarti inutilmente delle difficoltà della vita, impegnati totalmente nell’affrontare con determinazione e coraggio qualsiasi ostacolo l’esistenza ti porrà davanti, e in quel momento avrai ciò che hai sempre cercato: Te stesso!
Sii totale in quello che fai e ti sentirai realizzato. Vuoi una risposta alle tue domande? Cercala con tutto te stesso e la risposta sarà questa tua determinazione! Perché la risposta sei Tu, e Tu sei forza di volontà, coraggio, risolutezza… Questa è l’unica risposta che potrà appagarti. Quelle di altro genere sono irrilevanti, portano con se sempre nuove domande… non si arriva da nessuna parte… La risposta è essere Te stesso, in qualsiasi momento, costi quel che costi!
Stefano, i meccanismi che ci mantengono inchiodati nel sonno sono fortissimi. Se siamo abbastanza fortunati da ricevere spesso dalla vita scossoni e spintoni di una certa consistenza, ci troveremo di fronte a due alternative: o comportarci da “guerrieri” e scegliere di guardare negli occhi, senza distogliere lo sguardo, la Realtà, anche se dolorosa, e mantenere integro quel nucleo di vero Sé che è il nostro Essere e che nessuno potrà mai portarci via, oppure possiamo cedere, non trovare il coraggio di sostenere lo sguardo di sfida del Reale, sul ring della nostra esistenza, e perdere il combattimento e noi stessi…
Rivediti Braveheart, di Mel Gibson. Ispirati a William Wallace… occorre quel genere di forza interiore e integrità per essere la risposta alle nostre domande…
ciao 😀
Roberto (contatti)
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