Mio marito mi tradisceMentre scrivo mi tremano le mani, credo, credevo nell’amore, nella vita, in tutto, però da 3 anni sono totalmente confusa, ho un dolore che mi uccide, sono sicura che mio marito mi tradisce ma lui continua a negare, lavora lontano e io ogni giorno di più ho la sensazione che il cuore mi scoppi, mi sento un condannato a morte che preferirebbe essere ucciso e non aspettare la grazia…

Questa cosa non l’ho raccontata a nessuno e quindi certi miei atteggiamenti non sono compresi da chi mi circonda, ho basato tutto su questo rapporto, non ho vie di uscita perché non sono economicamente indipendente, ho due figli che morirebbero di dolore solo al pensiero che il loro papà potrebbe lasciarli, ho provato in tutti i modi a fargli capire che preferirei tutto ai suoi mutismi strani e a quella indifferenza che mi sento addosso e lui dice che lo innervosisce il fatto che io ne parli e quindi si innesca questa strana catena di incomprensioni, non so più cosa fare sono disperata e non posso parlarne con nessuno AIUTO

Anna

Ciao Anna, la felicità dipende solo da noi stessi, i rapporti con l’esterno (persone o altro) sono soltanto circostanze mutevoli della nostra vita di cui non potremo mai stabilire con certezza l’inizio o la fine.
 Per risolvere realmente i tuoi problemi devi individuare una soluzione che ti garantisca contro la peggiore delle ipotesi.

Consideriamo la possibilità che tuo marito ti tradisca e che potreste lasciarvi.

Il dolore che ti provoca questa eventualità è il prodotto delle tue scelte passate: hai sempre evitato di affrontare le tue paure e ora ti trovi costretta a doverle fronteggiare tutte insieme. Devi comprendere una volta per tutte che non c’è modo di eluderle, puoi soltanto rimandare l’appuntamento con te stessa, ma alla fine deve avvenire, se non vuoi perdere la tua anima.
Non c’è nessuno all’infuori di te che possa aiutarti, puoi rivolgerti soltanto alla tua forza interiore e al tuo coraggio.

Del resto, la tua sofferenza deriva esclusivamente da una visione distorta della realtà che ti fa attribuire un enorme potere distruttivo a un evento tanto comune (dove hai vissuto finora? Non ti sei accorta che avere un amante o chiudere un rapporto sono fatti tanto consueti da costituire ormai la norma in una relazione di coppia?).

Cosa fare?

– Tranquillizzati per i tuoi figli: non cercare alibi, la paura è di tua esclusiva competenza. Il mondo è ricolmo fino all’orlo di figli di divorziati che se la spassano né più né meno degli altri ragazzi. La tua felicità o la tua disperazione, queste sì possono determinare il grado di serenità con cui vivranno la loro vita. E per questo, se li ami davvero, devi sforzarti di trovare coraggio e di comportarti da adulta e non in modo infantile di fronte alle difficoltà (E poi, tuo marito lascerebbe te, non i suoi figli).

– Con tranquillità e tenacia muoviti verso l’obiettivo di raggiungere l’indipendenza economica. Raccogli informazioni, chiedi a parenti e amici, rispondi ad annunci di lavoro, impegnati a fondo verso questa direzione. Alla luce del sole, non devi nasconderlo a nessuno. 
Da questa tua azione deriveranno più vantaggi: potrai ammortizzare con più efficacia l’eventuale interrompersi del rapporto e ti sentiresti più viva e reattiva in questo periodo difficile. Interromperesti anche il circolo vizioso che si è creato e una tua dimostrazione (reale) di indipendenza e di forza potrebbe anche “riconquistare” tuo marito (se sarà giusto che così avvenga).

– Smettila di elemosinare spiegazioni da tuo marito e agisci, svegliati, fai di tutto per rimetterti in piedi e ritrovare fiducia in te stessa. Sii attiva, volitiva e affronta anche, con caparbietà, tutte le altre situazioni in sospeso della tua vita. Piagnucolandogli addosso cosa speri di ottenere? Vuoi che rimanga con te perché gli fai tenerezza? Cresci! Diventa tanto forte da suscitare in lui sensazioni di stima e di amore, solo così un rapporto ha ragione di esistere.

Anna, smetti di piangerti addosso e spezza le catene psicologiche che ti impediscono da sempre di volare. Raccogli tutte le tue energie e poi, a poco a poco, ma costantemente, cambia direzione alla tua vita. Puoi farcela, inizia dalle piccole cose, ma affrontale in modo diverso, devi far nascere una nuova Anna. Sii madre di te stessa. Credimi, non esistono altre soluzioni, devi farcela da sola.

C’è un momento in cui la vita ci pone di fronte a delle difficoltà per risvegliarci, per farci comprendere che è solo in noi stessi che possiamo trovare la forza per cambiare le cose. Questo è il tuo momento, muovi il primo passo e ce la farai!

E non sentirti sola, perché in questo stesso istante milioni di persone si trovano a dover affrontare il tuo stesso dolore, milioni lo hanno affrontato in passato e milioni lo affronteranno in futuro. L’unica cosa certa è che è impossibile evitarlo…

Tvb

Roberto (contatti)


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