Ho trovato questo bellissimo sito girovagando in internet e devo dire che leggendo le risposte ho trovato l’espressione di pensieri che sento miei.
Il mio problema? Attraverso un periodo di profondo cambiamento, sono sempre stata una persona molto saggia, responsabile prima nella vita di studente lavoratrice e ora nella ricerca della mia collocazione nel mondo del lavoro… cioè lavoro da moltissimi anni ma inevitabilmente la mia crisi è cominciata quando ho provato un sentimento di repulsione verso quello che faccio…
Tra un anno sarò una commercialista, sto finendo il tirocinio e dovrò affrontare un esame… ma non è quest’ultimo a preoccuparmi piuttosto quello che farò dopo… il mio lavoro non è bellissimo… mi chiude… articoli da studiare… inserire fatture… chiudere bilanci e redigere dichiarazioni… è dura per me riuscire ad esprimermi e quello che non trovo qui lo cerco in altri modi, ma non basta, ho insicurezza, insoddisfazione e mi pongo continuamente la domanda chi voglio essere????
Scusami se ho scritto in maniera contorta ma ho mille idee e non riesco ad esprimerle… grazie
Patrizia
Se non ti piace non farlo. Questa è l’unica regola da osservare per vivere una vita piena e non lasciarsi morire lentamente… Se non ti piace il tuo lavoro cambialo, se non ami il tuo ragazzo lascialo, se un rapporto d’amicizia ristagna interrompilo… Le opportunità di scelta a nostra disposizione sono innumerevoli, perché accettare con rassegnazione delle realtà che non ci appagano? Se ognuno di noi seguisse con fiducia le indicazioni del proprio vero sé, senza mai scendere a compromessi, ogni tassello che compone il mosaico della nostra vita troverebbe la sua esatta posizione in modo naturale…
Dipende soltanto dalla tua volontà e dal tuo coraggio il riuscire a costruirti una vita gratificante e piena di gioia. Se non ti dedichi con tutta te stessa a cercare di cambiare le condizioni che non ti soddisfano e a far sì che i tuoi sogni si realizzino, non puoi lamentarti che ciò non accada. La paura di rischiare, la ricerca della “sicurezza”, la rinuncia ai nostri sogni senza lottare strenuamente per essi, feriscono a morte la nostra anima.
Le regole che ci impongono educatori, genitori, società, sono distruttive, basate su criteri obsoleti, create da individui che possedevano e possiedono una visione limitata e distorta della vita.
In questi ultimi decenni alcuni uomini e donne, sempre più numerosi, stanno riscrivendo le regole che nei prossimi anni soppianteranno le vecchie. Sta a te decidere se far parte di quella che per ora è una minoranza ma che un domani regnerà incontrastata su questo pianeta oppure continuare a subire passivamente le conseguenze di una vita vissuta inconsapevolmente.
Le nuove regole nascono spontaneamente dagli intensi aneliti del nostro vero sé e traboccano di libertà, spontaneità, sincerità, amore, condivisione, coraggio, forza interiore, intelligenza, entusiasmo, indipendenza, gioia, tranquillità interiore, integrità, consapevolezza. Le vecchie sono il prodotto mediocre di pulsioni meccaniche del nostro ego e sono contaminate da paura, condizionamenti, invidia, noia, risentimento, competitività, ansia, insoddisfazione, meccanicità, ambizione…
Se sei davvero saggia, non avrai dubbi sulla strada da percorrere. Non devi mollare tutto da un giorno all’altro ma, con pazienza, risolutezza, perseveranza, “intento inflessibile”, dovrai modellare la tua vita seguendo le direttive che provengono dal tuo cuore e dalla tua anima, affrontando con determinazione tutti gli ostacoli che si frappongono tra te e i tuoi desideri reali.
Leggi i libri di saggi e maestri e ascolta i battiti del tuo cuore, se lo sentirai sussultare al suono cristallino delle verità racchiuse in quelle parole, il tuo destino sarà quello di vivere la tua vita come una regina nel suo regno…
Ciao Patrizia
Roberto (contatti)
(non ho dubbi che le scelte che compirai saranno quelle giuste…;-)
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