Ciao Roberto,
complimenti per il sito. Quando ho letto qualche intervento in questo spazio, mi sono riconosciuta in un elemento importante: l’uscire dal tunnel lungo e devastante di una grave depressione mi ha permesso di percepire all’interno di me stessa una luce nuova, intensa e insistente che non faceva che dirmi “vai verso gli altri”. A volte è pesante riuscire a conciliarla con una vita normale: una famiglia, due figli, un lavoro di ricerca in biologia su malattie come il cancro. Cosa mi si chiede di più? A volte vorrei andare dietro questa voce, ma i miei figli? Il mio dovere è stare con loro ma mi sembra che mi manchi ancora qualcosa che questa voce continua a ripetermi. Cosa mi puoi dire?
Ciao.
Paola
Ciao Paola, potrei citarti molti Maestri di Realtà che hanno raggiunto una comprensione profonda pur mantenendo rapporti stretti e amorevoli con la propria famiglia; e il dono più gradito che puoi offrire agli altri è proprio quello di spingerti verso una consapevolezza più elevata…
Il motivo per cui non ci si lascia andare completamente verso la luce che percepiamo dentro di noi è sempre lo stesso: la paura di perderci. Abbiamo paura per noi, non per i nostri figli. Attribuire alla preoccupazione per la felicità dei figli il motivo delle nostre resistenze a lasciarci andare è l’ultimo stratagemma di un ego che non vuole abdicare, che non vuole abbandonare la sua posizione dominante e reagisce con le sue tipiche astuzie per mantenerla salda…
Stai già andando verso gli altri, verso i tuoi figli, la tua famiglia, e verso chi beneficerà del tuo lavoro scientifico. Se vuoi fare ancora qualcosa di più per il mondo, devi trasformare te stessa, questo è ciò che quella voce ti sta chiedendo con insistenza… ma il tuo ego la sta interpretando secondo il suo tornaconto, in modo da fornirti un alibi, una giustificazione razionale per non cambiare realmente.
Se ascolti attentamente, capirai che la voce che ti chiama non ti sta chiedendo di andare verso gli altri ma verso Te stessa. Gli altri sei Tu.
Non deve cambiare la tua vita, devi cambiare tu. I tuoi figli e la tua famiglia non potranno che beneficiare del contatto con una persona ancora più amorevole e consapevole…
Leggi le pagine di questa sezione del sito e i libri di saggi e maestri (ad esempio, Dyer, Zukav, Eckhart Tolle, Osho, Morelli, Adyashanti, Jon Kabat-Zinn, ecc.) e cerca di individuare i veri motivi che ti tengono legata al vecchio modo di vedere le cose… senza fretta, con tranquillità… hai già fatto tanto… i cambiamenti avverranno in modo spontaneo, graduale… fino a quando sarai una sola cosa con questo oceano di luce e di amore che tutto avvolge…
ciao
Roberto (contatti)
Nisargadatta: “Quando vai dagli altri con i tuoi desideri e le tue paure, non fai che accrescere il loro dolore. Innanzitutto liberati tu da ogni paura e solo in seguito potrai sperare di aiutare gli altri. Dopo, la tua stessa esistenza sarà il più grande aiuto che un essere umano può dare ai suoi simili”
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