Una vita senza obiettivi

Come si può sposare il fatto di non avere obiettivi e vivere il presente quando nel mondo lavorativo vengono richiesti obiettivi, previsioni, ecc.?  Come anche altri scrivono, è una fonte di ansia e a volte la ritengo anche una perdita di tempo, però è una richiesta che viene fatta e alla quale bisogna rispondere.

Grazie

Paolo

Di obiettivi devi averne. Una vita senza traguardi da raggiungere che vita sarebbe? Te la immagini? Anche un’ameba ha uno scopo, quello di nutrirsi e di sopravvivere. Perseguire obiettivi è il sale della vita, sono essi che ci aprono all’eccitazione della sfida con noi stessi…

Del resto, non c’è alcuna contraddizione nell’inseguire obiettivi mentre si vive il presente. Quando ti attivi per raggiungere un obiettivo economico o per ottenere una promozione o conseguire una laurea, nessuno ti impedisce di farlo relazionandoti autenticamente con il mondo, con le persone, con te stesso.

Per ogni individuo che scende a compromessi per raggiungere i suoi obiettivi, ce n’è sicuramente un altro che lo fa con integrità e purezza d’animo, mantenendo il pieno contatto con se stesso. Nixon può aver forse barato un po’ per raggiungere i suoi fini, Nelson Mandela lo ha fatto senza cedere a nessun compromesso…

Se per raggiungere i tuoi scopi manterrai integrità e purezza d’animo, non proverai mai ansie e dubbi angosciosi, neanche nei momenti di maggiore difficoltà.

Del resto, il solo reale fine della nostra esistenza, l’unico che può appagarci profondamente, è vivere la vita con autenticità, coraggio, purezza d’animo… Gli altri obiettivi, quelli “sociali”, sono irrilevanti, intercambiabili, li possiamo tutti sostituire con altri, servono semplicemente a offrirci un “canovaccio” intorno al quale giocare il gioco della vita…

Ciao Paolo :- )

Roberto (contatti)