Togliere il velo che copre la luceCiao Roberto, ultimamente un dubbio mi assale… cercherò di far chiarezza (in me) scrivendoti.
Non so se riuscirò a farmi capire, ma provando a farlo forse capirò.
La sofferenza interiore che provo, il senso di insoddisfazione, questi appartengono all’ego… oppure sono il segnale di un anima che vuole cambiare direzione e io non riesco a farlo?

Quindi cercare l’accettazione e trovare il bello nella melma in cui sono finita o tirarsi fuori, cambiare, costi quel che costi? A volte però riguardando indietro mi sembra di essere passata da una melma all’altra…
Se tutto è perfetto perché dovrei cambiare?
Perché cambiare illusione, per accontentare il mio ego?
E allora perché la sofferenza?
Sono ancora lontana… non riesco a togliere il velo che copre la luce… Grazie a te e ai lettori che scrivono, siete un faro.

Cristina

Ciao Cri, divido la mail in più parti e rispondo alle tue domande…

“La sofferenza interiore che provo, il senso di insoddisfazione, questi appartengono all’ego… oppure sono il segnale di un anima che vuole cambiare direzione e io non riesco a farlo?”

La sofferenza interiore e il senso di insoddisfazione “appartengono” all’ego e allo stesso tempo sono il segnale di un’anima che vuole cambiare direzione… Immagina due forze contrapposte al tuo interno. Una rappresenta il vero Sé e l’altra l’ego. Se non ci fosse più ego non si creerebbe alcun attrito e la direzione dell’anima sarebbe inevitabilmente quella giusta… Il conflitto evidenzia la presenza di due forze che si fronteggiano, cesserà quando una delle due deporrà le armi…

Considerando che il vero Sé è reale, eterno e illimitato e l’ego è soltanto un’idea, mediocre e infelice, per giunta, ti lascio immaginare quale delle due forze devi sperare che prevalga…

Tu dici ““ionon riesco a farlo…”, ma è proprio quell’“io” che rappresenta l’ego e lo mantiene in vita…; “tu” devi arrenderti a “Te”… Solo così il conflitto potrà cessare… È l’Essere che vuole cambiare direzione, “tudevi toglierti di mezzo, cosa mai pensi di poter fare con le tue esigue risorse per arrestare il fiume in piena della tua Anima? Lasciati andare, segui la corrente, non opporti a essa, e il dolore cesserà…

Mi chiedi: “Cercare l’accettazione e trovare il bello nella melma in cui sono finita o tirarsi fuori, cambiare, costi quel che costi?

Non ti accorgi che la seconda parte della domanda è una semplice ripetizione della prima?
Se tu riuscissi ad accettare veramente tutto e a trovare il bello nella melma, automaticamente ti tireresti anche fuori dalla melma e cambieresti…
Quindi, se dovessi rispondere alla prima parte della domanda ti direi, sì, cerca l’accettazione e trova il bello nella melma…
Alla seconda parte ti risponderei: costi quel che costi, cerca l’accettazione e trova il bello nella melma, questo è l’unico modo per tirarti fuori e cambiare…

Se tutto è perfetto perché dover cambiare?

Infatti non devi cambiare, devi solo capire che tutto è perfetto… Finché non lo comprenderai profondamente ti sembrerà sempre di dover “fare” qualcosa…

Perché cambiare illusione, per accontentare il mio ego?

Non devi cambiare illusione, devi solo renderti conto che tutto è illusione, a cominciare dal tuo chimerico ego…

Perché la sofferenza?

Perché non comprendi che i cambiamenti non portano a nulla e cerchi ancora di modificare qualcosa invece di accettare la realtà per quello che è… (accettarla e viverla con gioia, amore ed entusiasmo, non con rassegnazione…)

Sono ancora lontana… non riesco a togliere il velo che copre la luce…

Non riesci a togliere il velo perché il velo non esiste, devi solo rendertene conto… Tutto è luce… non c’è nessun velo che la ricopre… Anche un velo è fatto di luce, anche l’oscurità è luce… soltanto un limite dei nostri sensi ci impedisce di vedere il buio risplendere… Tutto è luce… e il Tutto sei Tu…