Ciao Roberto, ogni giorno cerco di mettere in pratica i tuoi insegnamenti, quel che succede però è un susseguirsi di momenti di maggiore consapevolezza, alternati a momenti in cui mi identifico totalmente col mio ego. Talvolta riesco ad essere colma d’amore, per me stessa e verso tutto e tutti. Disposta a “vivere la vita” qualunque cosa essa mi riservi, senza difese, e senza aspettative. Ma la cosa strana è che la maggior parte delle volte in cui il mio ego viene messo da parte e non cerca nessuna gratificazione, ricevo e dono talmente tanto amore da sentirmi commossa. E cosa ancora più strana, il mio ego riprende il comando e cerca di ricreare quelle stesse situazioni in modo però non vero, non sincero, non spontaneo. Ovviamente quello che poi raccolgo sono solo frustrazioni!!! E il gioco ricomincia in un oscillare di splendidi momenti di spontaneità e disponibilità alternati a lunghi momenti di rigidità, ricerca di appagamento e fame d’amore. Poi me ne rendo conto, e prendo le distanze da queste sensazioni-emozioni. Arrivo a provare tenerezza per questi aspetti che mi appartengono e così con un po’ di autoironia torno a rilassarmi. A volte sono proprio le stesse frustrazioni che provocano in me un “risveglio”. Ciao
Cristina
Stai andando benissimo! È proprio quello che accadeva a me…
Devi continuare su questa strada e affinare la tua abilità nell’individuare sempre più accuratamente le azioni che nascono dai capricci dell’ego. A volte è molto difficile, perché la nostra mente adotta stratagemmi veramente ingegnosi per eludere la sorveglianza del nostro vero sé e tentare di appagare i suoi stupidi desideri meccanici…
Maggiore sarà la tua consapevolezza maggiore diventerà la possibilità di intuire e vanificare le strategie e le tattiche del tuo battagliero ego… A quel punto, potrai decidere se interrompere i suoi attacchi, evitarli, o, semplicemente, osservarli divertita…
Quella che, osservando, prova a volte tenerezza per questi colpi di coda dell’ego sei Tu. Nel tempo, sarai sempre più presente e i movimenti della tua mente presto non avranno più alcun potere su di te… sarà come osservare le azioni di un’altra persona… e deciderai volta per volta se assecondarli (se non contrastano il tuo percorso d’amore e di libertà) oppure vederli nascere e dissolversi, definitivamente privati della loro capacità di nuocere…
ciao Cristina 😀
Roberto (contatti)
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