Come trovare un vero MaestroCiao Roberto… sono una sannyasin, e mi ha fatto molto piacere leggerti… perché vedo nelle tue parole semplicità e purezza…
Volevo farti una domanda… sui soldi e sul potere… È giusto secondo te fare di un insegnamento spirituale un lavoro remunerato? e quanto c’entra il potere in queste cose? Sai io ho frequentato molti gruppi e persone… maestri e non… e ho notato sempre qualcosa che mi dava fastidio… troppi soldi che girano troppi condizionamenti sulle persone e mi sono chiesta perché intorpidire questo amore così… non dico che bisognerebbe prendere ad esempio un livello reiki gratis… però noto un eccedere o forse fare dei soldi l’unica ragione per divulgare qualcosa che secondo me dovrebbe essere alla conoscenza di tutti… tu cosa ne pensi? un abbraccio…

Arambhana

Ci si deve affidare un po’ al proprio intuito. L’interesse per i soldi e per il potere è inversamente proporzionale al vero interesse per la ricerca e per una evoluzione interiore. Non c’è niente di sbagliato nell’essere ricchi, la debolezza (egoica) risiede nel “voler” essere ricchi. Un individuo è tanto meno consapevole quanto più “desidera” accrescere il proprio potere e le proprie ricchezze.

L’unico criterio valido per provare a distinguere i veri insegnanti spirituali dai sedicenti maestri rimane l’affidarsi al proprio intuito, che si affina con lo svilupparsi della propria consapevolezza.
Per quanto riguarda il reiki, l’energia che ci circonda e che ci permea è a disposizione di tutti gratuitamente. Non occorrono iniziazioni o insegnamenti particolari per poterne fare uso: quella energia siamo Noi, è sufficiente conoscere se stessi in profondità per imparare a servirsene…

Ciao Arambhana 😀

Roberto (contatti)


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