Guinzaglio per gattiGuinzaglio per gatti: prima di descriverne le caratteristiche è bene far presente che non tutti i mici si adattano al guinzaglio, un gatto timido o nervoso preferirà la routine della vita domestica all’ambiente esterno.

Qualsiasi rumore improvviso o situazione estranea potrebbe causargli ansia; un micio che solitamente si inquieta alla sola vista di un suo simile alla finestra potrebbe agitarsi ancor di più percependo all’esterno l’odore di gatti sconosciuti.

Ma se volete che il vostro gatto sperimenti il mondo esterno oppure nel caso in cui dovesse viaggiare con voi, allora è meglio abituarlo al guinzaglio (ciò per di più vi consentirà di controllarlo meglio una volta fuori dal trasportino).


Va detto che esiste una sostanziale differenza tra portare a spasso un gatto e portare in giro un cane: non è semplice educare il micio al guinzaglio vista la sua innata indipendenza e per di più la passeggiata col gatto, diversamente da quanto avviene di solito col cane, va delimitata a spazi circoscritti (il cortile di casa ad esempio) per rendere l’uscita più sicura.

Guinzaglio per gatti: piccoli suggerimenti

Non comprate un guinzaglio a catena o di cuoio, non state portando a spasso un Mastino, meglio optare per un guinzaglio leggero e corto. Al posto del collare è assolutamente consigliato utilizzare una pettorina, alla quale poi aggancerete il guinzaglio; la maggior parte dei collari per gatti sono dotati di un sistema di sganciamento rapido che permette al micio di liberarsi divincolandosi se rimane impigliato a qualcosa, situazione di certo non auspicabile mentre si passeggia all’aperto.

Vediamo di seguito i tipi di pettorina usualmente in commercio. Acquista su Amazon

Guinzaglio per gatti: la pettorina

Nei pet shop ci sono svariati modelli, alcuni hanno l’imbracatura imbottita, altri a fascia, altri ancora sono dotati di chiusura con il velcro. Solitamente la pettorina varia secondo la misura e l’età del gatto; per un cucciolo da addestrare all’uso del guinzaglio si trovano in commercio pettorine di formati più ridotti, apposite per i kitten.

Al momento dell’acquisto, accertatevi che la pettorina sia “a misura” del vostro gatto, non deve stringere troppo l’addome e nello stesso tempo neanche essere troppo larga.

Ci sono due tipi di pettorine per gatti: il tipo “H” e il tipo di “8”. I nomi si riferiscono al disegno delle cinture.

L’imbracatura di tipo “H” collega i due aneli con un pezzo aggiuntivo, al quale si collega il guinzaglio, creando la lettera H sulla schiena del gatto; una variante di quest’ultima è la tipo H a fascia.

Il tipo 8 (detto anche a X) è un’imbracatura formata da due anelli, uno va attorno al collo del gatto e l’altro intorno al tronco e si uniscono poi insieme sopra la sua schiena. Non sempre è agevole farla indossare al gatto, inoltre se la misura non è corretta, è possibile che il gatto riesca a sfilarsela.

Guinzaglio per gatti: prodotti utili

Acquista su Amazon una guinzaglio per portare a spasso il tuo piccolo amico

Prendersi cura del gatto: letture consigliate

Potete acquistare su Amazon alcuni testi che possono aiutarvi a prendervi cura del vostro piccolo amico per vederlo sempre felice e in buona salute.

  1. Il mio gatto lo sa: 300 segreti per capirlo e prendersi cura di lui – Le schede con i concetti di base, i consigli sull’alimentazione e la salute dei gatti… e il breve corso di lingua felina ne fanno uno strumento di informazione completo per abitare con un gatto, curarlo, capirlo e agire nel modo migliore per lui e per tutti gli altri abitanti della casa.

  2. Prenditi cura del tuo gatto. Tutto ciò che dovete sapere – “Prenditi cura del tuo gatto” spiega come avere accanto un gatto soddisfatto, felice e in buona salute grazie ad approfondite osservazioni sul comportamento di questi animali, informazioni sulle loro caratteristiche fisiche, consigli utili per l’organizzazione domestica, le cure per mantenerli in forma, la scelta del cibo più adatto.

  3. Il veterinario in tasca – Li scegliamo con cura, li amiamo, li coccoliamo, ma sappiamo capirli davvero? Tanti consigli pratici utili per entrare nella psiche dei nostri pet e per sapere che cosa fare ogni volta che si presenta un piccolo problema di salute.

  4. Gatto sano (e felice) con i rimedi naturali. Per prendersi cura del suo benessere psicofisico – I gatti sono da sempre ottimi erboristi ed è per questo che il modo migliore per curarli passa attraverso le erbe e le medicine dolci. Il 41% degli italiani possiede un animale domestico, di questi quasi la metà ha un gatto. È risaputo che le medicine dolci e le erbe in particolare sono estremamente efficaci sugli animali.


ARTICOLI CORRELATI

> Gatti: indice generale