L'eterno presenteCiao Roberto, ogni tanto vengo a sbirciare sul tuo sito le domande e le tue risposte. In questi anni non ti ho mai rivolto una mia domanda, forse anche perché nel momento in cui mi metto a scrivere mi accorgo che non esiste un punto interrogativo del quale non sappia già intimamente dentro di me la risposta… Provo comunque a formulare una domanda. A volte ho la netta esperienza di presenza e di accadimento perfetto nella fusione con l’eterno presente… tutto è; a volte vivo la separazione e la dimenticanza, facendo del mio meglio per trovare la soluzione al vivere. Mi sembra di non avere potere alcuno per scegliere l’uno o l’altro…o no? Grazie!

Alba

Vivi la dimenticanza, ma non la separazione… Separarsi è impossibile, puoi solo dimenticarti di essere Uno… Puoi immaginarti di essere Due, ma non puoi esserlo realmente, per quanti sforzi tu possa fare…
La domanda è: perché a volte dimentico chi sono?

Tu non hai il potere di scegliere di ricordare o dimenticare come non hai il potere di decidere neanche l’azione più semplice al mondo… Tu sei solo un’idea nella tua mente, non esisti in natura, e se non esisti che potere puoi avere? Quello che Sei veramente, l’Io impersonale, ha tutto il potere, è Lui che conduce il gioco e sceglie i pensieri e le azioni che guideranno il corpo-mente “alba”…

Se avverrà la resa alla vera Te, all’Esistenza, ti sentirai sempre in contatto con l’eterno presente… Tutto è sempre Uno, sono soltanto delle increspature, delle interferenze nella mente che a volte ti fanno credere il contrario…
Una densa bruma può nascondere ai tuoi occhi l’immensità dell’oceano per qualche momento, ma tu rimani tranquilla, sai che l’oceano è sempre lì di fronte a te…. Puoi stare tranquilla, anche quando una leggera o torbida foschia te ne impedisce la vista, questo oceano di luce che sei Tu è sempre qui… eternamente presente… 😀


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