Come coltivare la bietola da costaCome coltivare la bietola da costa: la bieta da coste è un ortaggio da foglia della famiglia delle chenopodiaceae, si tratta di una pianta orticola biennale che si coltiva come annuale. E’ un ortaggio originario del bacino del Mediterraneo. Il suo fusto è erbaceo con grandi foglie verdi e nervature centrali bianche e carnose. Ogni pianta è formata da alcuni fusti eretti che crescendo si piegano per il peso delle foglie.

Varietà

La bietola da coste è comunemente detta erbetta, ma in realtà tra le due c’è una differenza notevole: le coste hanno foglie grandi, verde intenso con la tipica nervatura bianca, grossa e polposa, mentre le erbette hanno foglie più piccole e scure, simili a quelle dello spinacio, ma di sapore più dolce e gradevole.

Tra le varietà più coltivate nel nostro Paese ci sono la Bieta a costa argentata, la Bionda di Lione, la Bionda da taglio triestina, la Verde liscia da taglio e infine la bietola Lucullus, caratterizzata da foglie a bolle e arricciature.

Come coltivare la bietola da costa: clima e terreno

Le biete sono piante che non amano gli eccessi, va benissimo per loro un clima temperato, da evitare invece le gelate e se l’estate è troppo calda meglio ombreggiarle un po’ perché potrebbero soffrire il calore.

Sono piante cdi facile adattamento sia al terreno che al clima, ma la produzione migliore si ottiene su terreni freschi, profondi, ricchi di sostanza organica e con un pH leggermente acido compreso tra i valori di 6,0 e 6,8.

Come coltivare la bietola da costa: semina

Si prepara il terreno lavorandolo alla profondità di 25-30 cm, poi segue un perfetto affinamento superficiale del terreno, in quanto la bietola da costa non tollera ristagni d’acqua. La concimazione di fondo deve essere buona, visto che la coltura si avvantaggia molto della disponibilità di sostanza organica.


Per le varietà da foglia, la semina diretta si effettua a file distanti fra loro dai 35 ai 50 cm, diradando poi sulla fila a 15-20 cm, e realizzando una densità che varia da 10 a 15 piante al metro quadrato. Per la bietola da taglio la densità è molto più elevata.

Come coltivare la bietola da costa: pratiche colturali

E’ consigliabile tenere ben fresca la coltura, con abbondanti e frequenti annaffiature, nel periodo estivo, per non rischiare stress termici che possono generare la salita a seme o l’ingiallimento delle piante.

La salita a seme potrebbe verificarsi anche in primavera, se la coltura dovesse andare incontro a ritorni di freddo. Nelle zone più a rischio, al Nord, è consigliabile posticipare la semina di alcuni giorni, a partire dal mese di maggio (la raccolta termina verso la metà di novembre).

Tecniche colturali

Avvicendamento: essendo una coltura da rinnovo, è perfetta per dare inizio a una rotazione.
Consociazione: le biete si consociano favorevolmente con i cavoli, la lattughe , le cipolle e le carote.

Come coltivare la bietola da costa: raccolta e conservazione

La bietola da taglio (a foglia piccola) si raccoglie recidendo tutte le piante pronte a circa 15 cm da terra, anche tramite falciatura. Nella stessa aiuola, è possibile effettuare da 3 a 5 tagli. La bietola da costa (a foglia grande), si raccoglie tagliando al livello del colletto (in prossimità del terreno).

Nei piccoli orti si prelevano le foglie necessarie con un movimento deciso verso il basso, da uno o più cespi. Non si devono né tirare, né strappare. Una coltivazione ben gestita rende 30-50 kg di prodotto all’anno per ogni 10 mq di terreno coltivato.

La bietola da taglio si può congelare, previa scottatura di 2 minuti.

Come coltivare la bietola da costa: malattie e parassiti

Le coste possono essere attaccate dalle lumache che ne divorano le foglie rovinandone l’aspetto. Temono anche il grillotalpa, l’altica, le nottue e gli acari. Si tratta di una coltura non molto soggetta a malattie, possono tuttavia presentarsi malattie crittogame come marciume e ruggine. In orticoltura biologica si può intervenire solo con il rame.

Bietola da costa: uso in cucina e proprietà terapeutiche

Foglie deliziose e saporite tanto le coste quanto le erbette, più dolci le prime, più simili agli spinaci le seconde. Per la preparazione la bietola necessita di un’accurata pulizia, in quanto tende a trattenere sempre un po’ di terra sulle foglie.


Se vi piacciono lessate e condite con un filo d’olio, potete farle bollire per quindici minuti in abbondante acqua salata. Si possono anche saltare in padella con aglio e condirle con parmigiano grattugiato.

La bietola ha ottime proprietà remineralizzanti, contiene buone quantità di vitamina A, C, magnesio, ferro e potassio. Per la medicina popolare, il succo estratto dalle foglie lenisce il mal di denti.

Giardinaggio e orto: letture consigliate

Acquista su Amazon un testo di giardinaggio chiaro e completo, ricco di consigli pratici e di informazioni utili.

Acquista su Amazon un testo sull’orto chiaro e completo, ricco di consigli pratici e di informazioni utili.


ARTICOLI CORRELATI

> Indice generale Orto