Vomito nel gattoVomito nel gatto: di per sé non è una malattia, è normale che di tanto in tanto un gatto vomiti. I mici si nutrono di erba proprio per poter eliminare sostanze nocive al proprio organismo. Un vomito occasionale pertanto è al quanto consueto, specie se accompagnato da palle di pelo.

Se però (pur apparendo il micio in buona salute) il vomito:

– è persistente

– si protrae per oltre 24 ore

– è accompagnato da sangue o altri segni come diarrea o letargia

– non è associabile all’espulsione di gomitoli di pelo

è il segnale che qualcosa non va ed è senz’altro il caso di ricorrere tempestivamente al veterinario. Altri campanelli di allarme ai quali prestare attenzione sono:

– se il gatto vomita lontano dai pasti, oppure

– se tenta di vomitare ma non produce nulla.

Anche in tali casi ricorrete tempestivamente al veterinario.

Vomito nel gatto: cosa può provocarlo

I fattori più comuni sono:

  • problemi di intolleranza alimentare o dietetici
  • ingestione di peli

Tra le altre cause che possono provocare vomito nel gatto ricordiamo:

  • avvelenamento, sia diretto che tramite cute
  • medicinali
  • colpo di calore
  • disturbi intestinali
  • diabete
  • ipertiroidismo
  • malattie renali, epatiche o del pancreas
  • infezioni (maggiormente quelle gastrointestinali)
  • tumori di varia natura
  • patologie dell’apparato urinario

Vomito nel gatto: intolleranze alimentari

Per risalire alle cause di un’intolleranza alimentare occorre procedere in modo empirico. Consultandovi col vostro veterinario, valutate l’effetto di un graduale cambiamento di una dieta, variando o alternando ad esempio un’alimentazione a base di pollo, manzo o agnello, con una a base di pesce (o viceversa).


Se il vostro micio mangia troppo in fretta, potrebbe essere maggiormente predisposto al vomito; in questo caso, alimentatelo con piccole porzioni; provate a lasciargliele in giro per casa in modo da costringerlo a trovarle e a mangiarle gradualmente.

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Vomito nei gatti: palle di pelo

Pettinate bene e con una certa frequenza il mantello del vostro gatto per evitare un’eccesiva ingestione di peli. Spazzolarlo semplicemente può non essere sufficiente, specie se i peli sono lanuginosi. Per i gatti a pelo corto è particolarmente indicato un pettine a denti stretti; utilizzate un pettine a denti larghi se invece il micio è a pelo lungo.

Molti gatti si purgano da soli mangiando fili d’erba o foglie, le fibre vegetali aiutano, infatti, a rigurgitare i peli ingeriti. I gomitoli di pelo vanno eliminati con prodotti specifici che di solito contengono vaselina o olio minerale. Potete anche dare al vostro micio alimenti ad alto contenuto di fibre (ampiamente disponibili in commercio), appositamente studiati per eliminare i peli. La fibra aiuta a spingere i peli lungo l’intestino, fate però attenzione a non esagerare: un’eccessiva somministrazione di fibra può provocare diarrea o stitichezza.

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