Siepi e arbusti ornamentaliSiepi e arbusti ornamentali: siepi e arbusti sono gli elementi che definiscono la struttura del giardino, e possono trovare collocazione anche in spazi verdi non troppo grandi. Segnano le geometrie, scandiscono le stagioni con le fioriture e i frutti, si rendono utili per perimetrare e difendere la proprietà.

Siepi e arbusti ornamentali: manutenzione

Un aspetto importante da considerare quando si prende in considerazione l’ipotesi di creare una siepe è la manutenzione e la necessità di limitarla al minimo. Senza rinunciare all’estetica, si possono scegliere arbusti e piante che presentano poche esigenze. Queste piante hanno spesso un costo contenuto e una notevole durata negli anni.


Nella scelta, è opportuno considerare la fioritura, ma anche i frutti decorativi o le foglie di alto valore ornamentale nel corso delle stagioni, o ancora il fatto di essere piante sempreverdi e capaci quindi di creare motivo di interesse in inverno.

Per la manutenzione, è essenziale conoscere le esigenze di base della pianta: una giusta collocazione nel giardino e compatibilità con le condizioni climatiche del luogo farà risparmiare tempo e denaro. Ad esempio, alcuni arbusti acidofili, che richiedono un substrato con pH acido e amano il clima fresco, come il Pieris e le azalee, in terreno troppo calcareo e in clima mediterraneo vanno incontro a deperimento e scarso accrescimento.

Per quanto riguarda l’irrigazione, tenete conto che tutte le piante hanno bisogno , nel primo anno e talvolta anche nel secondo, di innaffiature regolari e abbondanti in primavera e in estate; una volta ben ambientate, sapranno reagire anche a periodi di incuria o di siccità.

Scegliere gli arbusti ornamentali

La gamma di piante arbustive è molto vasta. Un criterio guida per la scelta può essere quello delle stagioni di interesse, collocando arbusti diversi per avere punti di bellezza in ogni stagione, dai fiori profumati del calicanto in inverno fino alle larghe corolle della Camellia sasanqua, che fiorisce tra ottobre e dicembre. Alcuni arbusti sono particolarmente utili per creare accenti di colore nella stagione autunnale, grazie al fogliame o alla produzione di bacche colorate.

Un altro criterio di scelta riguarda la tipologia dell’arbusto: in un giardino naturalistico si tenderà a preferire le piante autoctone, proprie del territorio e quindi più resistenti alle avversità.
Altri fattori da considerare possono essere forma e dimensione: in base al ritmo di sviluppo il bosso e altre piante a crescita lenta possono essere adatte ai piccoli spazi e per chi vuole limitare al minimo le potature, mentre il sambuco, rapido e invadente, può rivelarsi la scelta giusta quando occorre rapidamente uno schermo che ripara dalla strada o che forma una quinta di separazione.

La piantagione

Potete piantare gli arbusti in qualsiasi periodo dell’anno, avendo cura di aprire una buca grande il doppio della zolla radicale. Utilizzate terriccio fertile su uno strato di ghiaia che garantisca il drenaggio, se necessario collocate un tutore a fianco della zolla e innaffiate abbondantemente. Non piantate la zolla troppo in profondità. Inizialmente tenete libera l’area intorno al fusto: prato o altre piante possono sottrarre nutrimento.
Sono consigliabili una buona pacciamatura e concimazione con prodotti a lenta cessione, in primavera e autunno.

Siepi

Le siepi costituiscono un elemento del giardino molto versatile, in quanto servono a delimitarne le diverse zone, ma anche ad assorbire l’inquinamento acustico e a preservare la privacy. Sono essenziali, poi, per l’aspetto estetico del vostro giardino, ed è opportuno quindi dedicare loro le cure necessarie affinché si mantenga bello e funzionale.


In genere sono monospecifiche, ciò formate da un’unica specie, e si conferisce loro una forma lineare obbligata tramite la potatura.

Le siepi sono costituite preferibilmente da sempreverdi; le più usate sono: il bosso, a sviluppo lento, il berberis, dai colori decorativi, il cotoneaster, a bacche rosse, il ligustro, molto utilizzato anche nell’arte topiaria (potare alberi al fine di dar loro una forma geometrica), il pitosfero, dai fiori profumati.

Per avere siepi fiorite è necessario collocare le piante molto vicine tra loro; in questo caso si può scegliere di creare anche una siepe mista, per ottenere varietà nel colore. Le specie fiorite preferite sono: l’azalea, la camelia, la pyrachanta, l’ortensia, la spirea, la ginestra, l’oleandro e, naturalmente, la rosa.

Le siepi da fiore monospecifiche assicurano un grande effetto cromatico, che sarà però limitato al periodo di fioritura; se sono composte da specie diverse si mantengono in genere in forma libera.

Per mettere a dimora una siepe, dopo aver concimato con cura il terreno, è necessario prendere precedentemente delle misure di riferimento e, in base a queste, porre delle assi di legno o delle corde per delimitare l’area di scavo. Una volta collocate si preme la terra intorno alle radici per favorirne la stabilità.

Anche se si desidera lasciare alla propria siepe un aspetto naturale è bene operare una potatura leggera in primavera, per preservarne la salute.

Piante da siepe

Lauroceraso

Il Lauroceraso è una pianta per siepi da giardino sempreverde con una crescita veloce fino a 7 metri d’altezza e in grado di creare una siepe coprente, molto florida ed estremamente compatta. È una pianta molto resistente e facile da coltivare, sopporta bene il freddo e gli attacchi dei parassiti e non necessita di cure specifiche. Le sue foglie hanno uno splendido color verde brillante e una forma allungata e ovoidale. Questa pianta appartiene alla famiglia delle Rosaceae ed è originario dell’Asia. Fiorisce nel mese di aprile con bellissimi fiori bianchi, seguiti da piccoli frutti neri.

Il momento migliore per metterlo a dimora è l’inizio dell’autunno, mentre per la potatura è meglio aspettare l’inizio della primavera. Il Lauroceraso può essere coltivato anche in vaso, ed è ideale per creare piccole siepi da balcone. Attenzione però perché questa pianta contiene una grande concentrazione di acido citrico, specialmente nel fogliame, ed è tossica per l’uomo e per gli animali.

LigustroLigustro

E’ un arbusto medio sempreverde dal portamento denso, compatto e rustico, è originario dell’estremo oriente. Il Ligustro Chinensis è caratterizzato da una rapida crescita e da foglie ovali lucide di colore verde brillante. In agosto sbocciano fiori bianchi, in grandi panicoli profumati. Si coltiva facilmente in vasi e cassette. Necessita di terreno ben drenato, anche calcareo. Raggiunge un’altezza di circa 2-2,5 m e una larghezza di circa 1-1,5 m. Sopporta bene sia l’esposizione a pieno sole che a mezz’ombra. Predilige i climi temperati ed è sensibile ai forti geli ( resiste fino a -15° circa).

Photinia

Pianta da siepe molto comune e diffusa, a crescita veloce e sana. Il fogliame, lucido, è verde in estate e inverno. La nuova vegetazione, in primavera e in autunno è di uno splendido rosso intenso e brillante. La pianta è molto resistente ad avversità e malattie.

Pianta sempreverde con velocità di crescita alta e resistenza al freddo Alta (T. minima -15°C). Preferisce un’esposizione in mezz’ombra, ombra, pieno sole. Le foglie sono di colore rosso, verde. Fiorisce in primavera, aprile con fiori di colore bianco. La distanza di impianto consigliata è di 50-70 cm.

Bosso

Il Bosso è un arbusto sempreverde, a crescita lenta che può raggiungere altezze non superiori ai 5 metri. La specie più frequentemente coltivata nei giardini è la Buxus sempervirens, è originaria dell’Europa sud-occidentale quindi prospera perfettamente nel clima nostrano e non supera i 3 metri.

E’ una pianta usata per siepi, bordure, alberelli e in vaso per decorare il giardino, le verande, i terrazzi e gli appartamenti. La coltivazione del bosso si adatta perfettamente al vaso, soprattutto per la forma di allevamento ad alberello tondeggiante.

CotoneasterCotoneaster

I Cotoneaster da siepe più indicati e dal sicuro effetto estetico, sono quelli a sviluppo grande con fogliame persistente, per esempio: Cotoneaster franchetiiCotoneaster lacteus. Ambedue sono piante vigorose e che ben sopportano le potature, da effettuarsi almeno una volta all’anno e nel periodo estivo.

Il Cotoneaster lacteus ha uno sviluppo più vigoroso e rapido, potendo arrivare anche a 3 mt di altezza, mentre il Cotoneaster franchettii raramente supera i 170 cm. Oltre al fogliame medio e piccolo e abbastanza fitto, sono siepi da ammirare per i numerosi grappoli di frutti rossi sul finire dell’autunno e l’inizio dell’inverno.

I Cotoneaster possono essere utilizzati anche in siepi naturali o informali, alternati ad arbusti da fiore caduchi, in giardini di campagna o di montagna, essendo piante che non temono il gelo.

Questi arbusti sono particolarmente resistenti al freddo e sono adattabili a molti tipi di terreno. Possono stare indifferentemente all’ombra o al sole anche se danno i risultati migliori se ben esposti. Desiderano però terreni ben drenati.

Le potature vanno effettuate in piena estate in luglio-agosto e alla fine dell’inverno per mantenere la forma compatta o per eliminare branche intricate e per stimolare la produzione di nuova vegetazione. I Cotoneaster si adattano perfettamente alla vita in vaso tanto da essere tra le piante più utilizzate sulle terrazze.

Berberis

Potete creare facilmente una siepe con il berberis. Sono circa 400/450 specie di arbusti sempreverdi e a foglia caduca. Sono apprezzati per i colori che mutano nel corso dell’anno. In primavera si ricopre di fiori giallo/arancio, in autunno fino all’inizio dell’inverno le foglie diventano porpora e le piante si ricoprono di bacche. Il periodo migliore per effettuare la messa a dimora delle piante destinate a formare siepi è quello che va da ottobre ad aprile.

Se coltivati a siepe, i berberi vanno potati una volta l’anno. Le siepi spoglianti vanno potate in febbraio marzo. Quelle sempreverdi dopo la fioritura in giugno. Annaffiate regolarmente una volta ogni 10 giorni per tutto il primo anno, soprattutto in estate. Concimazione: non sono necessarie se sono state collocate in terreni ricchi di sostanza organica. Se la crescita è stentata, dosare 30/60 grammi di concime complesso per ogni pianta.

Piante da giardino: letture consigliate

Su Amazon potete trovare dei bellissimi testi sulle piante da giardino, con tutte le informazioni e le indicazioni necessarie per piantare, coltivare, curare e difendere le piante del nostro paese e di terre esotiche.


ARTICOLI CORRELATI

> Indice Generale Piante e Giardino
> Elenco completo delle Piante