Sangue nelle feci del gattoLa presenza di sangue nelle feci del gatto può essere la spia di vari problemi di salute di diversa entità. Non è del tutto inusuale che le feci del micio presentino sporadicamente tracce ematiche, causate talvolta da fattori passeggeri e facilmente curabili come ad esempio feci secche e dure o stitichezza. Se però la presenza di sangue è frequente, o abbondante, oppure associata ad uno dei seguenti sintomi:

  • vomito
  • diarrea
  • urina abbondante
  • più sete del solito
  • letargia
  • perdita di peso
  • perdita di appetito

è il caso di non sottovalutare la situazione e di rivolgersi tempestivamente al veterinario.


L’aspetto del sangue aiuta di solito il veterinario a comprendere quale possa essere la provenienza del versamento, a tal riguardo si distingue tra:

  • ematochezia: è la presenza di macchie rosso vivo nelle feci. Il sangue vivo indica di solito che il versamento deriva dalla parte bassa dell’intestino (tenue o retto)
  • melena: il sangue nelle feci è scuro, catramoso. In questo caso il versamento ha probabilmente origine dal tratto intestinale superiore o dallo stomaco; tale condizione è frequente in gatti affetti da ulcere gastriche.

Sangue nelle feci del gatto: cause

L’effettivo sanguinamento potrebbe avere cause di varia natura, solo il veterinario può effettuare una diagnosi precisa tramite una visita e dei test mirati. Tra le cause comunemente riscontrabili che provocano sanguinamento nelle feci vi sono:

  • ferita nella zona rettale, in prossimità della sacca anale, dovuta solitamente al passaggio di feci troppo secche e dure o all’ingestione di ossicini;
  • polipi rettali: tendono ad essere altamente vascolarizzati e quindi a dare luogo a facile sanguinamento al passaggio delle feci;
  • intolleranza alimentare: improvvisi cambiamenti nella dieta del gatto o altre problematiche alimentari possono irritare l’intestino basso;
  • tumore: anche se non molto comune, soprattutto quando si parla di gatti anziani, il cancro (per lo più all’intestino o allo stomaco) è sempre una possibilità;
  • parassiti o batteri: i gatti possono essere infestati da diversi parassiti, facilmente identificabili con un’analisi delle feci, che danno origine ad irritazione intestinale e sangue nelle feci. Lo stesso accade per infezioni batteriche intestinali. Tali condizioni sono comuni nei cuccioli che non hanno ancora sviluppato tutte le difese immunitarie;
  • ingestione di veleno per topi: alcuni veleni per topi provocano forti emorragie. Un gatto che morde o ingerisce un topo avvelenato può andare incontro ad avvelenamento; il veleno impedisce la coagulazione del sangue, provocando nel micio varie emorragie (anche dal retto e quindi nelle feci).

Sangue nelle feci del gatto: diagnosi

Semmai notaste sangue nelle feci del vostro gatto, raccoglietele in un sacchettino di plastica e portatele a esaminare. E’ probabilmente il primo e più semplice test che il vostro veterinario può fare e vi dirà subito se è presente un’infestazione dei più comuni parassiti.


I test comunemente usati per la diagnosi in caso di presenza di sangue nelle feci sono:

  • analisi delle feci
  • analisi delle urine
  • esame della zona rettale
  • emocromo completo
  • profilo di sostanze chimiche nel sangue
  • colonscopia
  • ecografia addominale

Per formulare una diagnosi accurata, il vostro veterinario potrebbe farvi alcune domande, le più tipiche solitamente includono:

  • se il gatto può aver mangiato cibo avariato o ingerito qualcosa di non commestibile;
  • se c’è stato un cambiamento recente nella dieta;
  • se ha avuto qualche trauma che ha interessato l’area anale (un morso o una ferita).

Sangue nelle feci del gatto: cura

La cura dipenderà dalla diagnosi precisa e potrà consistere in una serie di indicazioni terapeutiche; tra le più comuni si riscontrano:

  • prescrizione di una dieta specifica;
  • farmaci antiparassitari;
  • farmaci antibiotici (se il vostro gatto ha un’infezione batterica);
  • medicinali che possono rallentare il movimento del cibo attraverso gli intestini;
  • rimedio chirurgico.

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