Il mistero della Vita

Ciao Roberto complimenti per il sito… ho letto le tue risposte, ho letto tutti i libri o quasi di Osho di Krishnamurti ecc. ma… tutto mi sembra assurdo non so come spiegartelo, mi sembra di essere in un sogno. Le persone agiscono come automi e io non riesco a trasmettere quello che provo.

Non soffro e non mi sento a disagio ma disorientato confuso… l’energia che provo mi fa dubitare di ogni cosa, anche dei libri e dei siti come questo… mi sembrano tutte scappatoie.
Vorrei abbracciare il mondo, vivere ogni cosa ma alla fine mi ritrovo con un libro in mano…

a presto

Massimo

Ciao Massimo, gran parte della bellezza di questo gioco che è la vita consiste nell’ingegnarsi con passione alla ricerca della “verità”, e quindi nell’aiutare gli altri a fare altrettanto…
Forse sei rimasto incastrato a metà, compi l’ultimo passo, accetta con coraggio questa insolita realtà sonnambolica (è vero, le persone agiscono come automi) e poi fai del tuo meglio per risvegliare chi vuol essere risvegliato… (Matrix docet) Alla nostra mente non può che apparire assurda questa esistenza: una parte infinitesimale del Tutto non è in grado di attribuire un senso al Tutto stesso. Del resto, è sufficiente riconoscere l’incapacità della nostra mente di poter comprendere la vita spingendosi oltre gli esigui limiti entro i quali è confinata, e da tale accettazione scaturirà la verità più elevata per un essere umano: sapere di non sapere. Accetta i limiti della nostra mente e l’“assurdo” acquisirà una chiara logica (l’inconoscibile, qualcosa al di fuori della nostra possibilità di comprensione) e perderà ogni capacità di disturbare la tua serenità. Conseguenza di questa presa d’atto sarà un minore spreco di energie nel tentare di rispondere a domande che non hanno risposta e un maggior coinvolgimento nelle esperienze più a “misura d’uomo”: emozioni, sensazioni, tenerezza, amore, consapevolezza, verità, arte, amicizia, spontaneità, gioco, sfida…

Se il Mistero ci fosse rivelato, cosa rimarrebbe di affascinante e avventuroso nella nostra vita?

Ciao Massimo

Roberto (contatti)