Un cane in casaQuando arriva un cane in casa, tra entusiasmo e felicità per il nuovo arrivo, si deve ricordare che il cucciolo è a tutti gli effetti un membro della famiglia e come tale va considerato. Questo significa che anche a lui vanno sottoposte delle regole di comportamento che permetteranno di convivere senza problemi.

Prima di tutto, il cane ha bisogno di ambientarsi nella sua nuova famiglia. Non importa se è già grande o se è ancora un cucciolo: avrà bisogno di conoscere gli spazi e farli propri.
Per conoscere le regole da rispettare deve prima entrare a tutti gli effetti nel nucleo familiare e percepirne il clima. Il tuo compito nei primi giorni è di farlo sentire a suo agio, aiutarlo a entrare in punta di zampa nella sua nuova casa…

Un cane in casa: riconoscere gli spazi

È molto importante che il cane impari a riconoscere i suoi spazi, gli angoli in cui mangerà, dormirà o potrà giocare.


Colloca quindi la sua cuccia in un luogo che resterà per sempre suo, dove lui capirà che dovrà sistemarsi per dormire o riposare (acquista una cuccia su Amazon). La cuccia diventa per lui un punto di riferimento, la sua casetta in cui rifugiarsi quando lo desidera, quindi scegli accuratamente l’angolo di casa in cui la sistemerai, per infondergli sicurezza e tranquillità. La cuccia dovrà essere commisurata alla sua taglia e quando vi si trova dentro è bene non disturbarlo e insegnare ai tuoi bambini a rispettare la sua privacy: se vuoi giocare con lui, chiamalo in modo che si avvicini a te.
I primi giorni della sua vita in casa, il tuo amico avrà bisogno di ambientarsi. Per questo puoi decidere se mettere la cuccia in stanza con te per qualche settimana, giusto il tempo di farlo acclimatare alla sua nuova famiglia.

Il cane in casa deve imparare anche a riconoscere il luogo dove consumerà i suoi pasti, e devi quindi insegnargli che la ciotola (acquista su Amazon) serve per mangiare e che in quello spazio delimitato può trovare il suo cibo. Per questo motivo, è meglio non dare bocconcini o pezzetti di cibo dalla tavola e mentre stai mangiando, così come non deve prendere il cibo dove capita, ma riconoscere il suo spazio definito.

Un’altra cosa importante da ricordare è che i cuccioli mangiano di continuo, anche quattro volte al giorno. Se non imponi delle regole, il tuo amico peloso vorrà mangiare ogni giorno a qualsiasi ora, in orari diversi e in qualsiasi ambiente della casa, causando disordine e confusione.
Al contrario, il cibo per il cane deve avere degli orari regolari, così come avviene per un neonato. Un buon metodo per allinearlo a un giusto ritmo alimentare può essere quello di lasciargli la ciotola solo per un tempo stabilito, ad esempio un quarto d’ora, e poi toglierla anche se il cane non ha mangiato.

L’abitudine di farlo salire sul divano, poi, è sbagliata. Il cane percepisce i posti dove ci sediamo come se fossero la nostra cuccia, quindi il nostro “territorio”. Permettergli di ”invaderlo” è come incrinare ai suoi occhi il nostro ruolo di capobranco. Ruolo che dobbiamo mantenere, se vogliamo stabilire una vita insieme ottimale per noi e per lui. Lo stesso vale per il letto: i luoghi posizionati più in alto spettano ai leader. Fallo quindi scendere, con dolcezza, e insegnagli a rispettare anche questa regola.

Un cane in casa: stabilire una routine

Il cane in casa deve avere un programma della giornata, conoscere quali sono gli appuntamenti cui non deve venir meno. Per questo è importante abituare il tuo amico ad adattarsi a una routine quotidiana.
Oltre la regola degli orari fissi per mangiare, si deve aggiungere anche quella dei tempi per uscire a fare i suoi bisogni o per trascorrere del tempo da solo se tu non puoi stare con lui.


È una buona regola comportamentale quella di portarlo fuori dopo ogni pasto, subito dopo che si sveglia da un pisolino o dopo che ha passato alcuni momenti a giocare.
Prevedi uscite regolari e pasti allo stesso orario. Quando esci di casa per lasciarlo solo, assumi un atteggiamento naturale, per fare in modo che il tuo amico non percepisca l’evento come un abbandono, ma come un semplice “arrivederci a fra poco”…

Un cane in casa: definire l’educazione

Così come per i bambini, dare un’educazione al proprio cucciolo è di fondamentale importanza per far parlare a cane e padrone lo stesso linguaggio.

Ci sono diversi metodi per dare un’educazione al proprio amico a quattro zampe, tra cui:

  • Educare il cane con il gioco
  • Educare il cane con l’addestramento

Il gioco, per il cane, è una palestra, un modo per esprimere la propria indole animale. Educare attraverso il gioco crea un legame speciale tra padrone e cane ma è necessario farlo in maniera corretta. Informati su come farlo al meglio e ricorda un principio base: sei tu che devi controllare la situazione, tu che stabilisci quando e per quanto si gioca, dove e come lo si fa. Acquista un gioco su Amazon

Educare il cane con l’addestramento è un pochino più complesso perché oltre alla collaborazione tra le due parti richiede una buona dose di comunicazione. Il cane deve essere capace, infatti, di riconoscere quello che gli vuole dire il padrone, deve ubbidirgli capendo ad esempio che non deve salire sul divano o che non deve disturbare mentre si è a tavola.

Un altro esempio? Alla maggior parte dei cani piace rovistare nei rifiuti. Spetterà a te fargli capire che al cestino con l’immondizia non deve avvicinarsi (e, comunque, sistema l’immondizia lontano dalle sue grinfie).
Sarai tu a fargli capire che non deve rosicchiare tutto quello che trova per casa e quindi sono abolite ai suoi morsi scarpe e pantofole e soprattutto divani e mobili in generale. Per affilare la dentatura potrà utilizzare i suoi giochi, l’unica cosa che può mordicchiare nell’ambiente domestico.

La pazienza è la virtù dei padroni

Per stabilire delle regole tra te e il tuo amico peloso devi tenere in considerazione una cosa importante: il cane deve capirti. Parlare lo stesso linguaggio ti aiuterà a dargli la giusta educazione e a fargli rispettare le regole fondamentali per vivere in famiglia.

Il cane dovrà capire in ogni situazione quotidiana quando gli dai un “comando” o lo rimproveri, quando sei a tavola o in compagnia di altre persone. Più alto è il livello di comprensione tra di voi più lui capirà come deve comportarsi.

Fargli riconoscere i suoi spazi, stabilire i suoi ritmi e la sua routine ed educarlo alla vita di casa non è automatico, serve tempo e pazienza.

Per evitare che la tua casa diventi un campo di battaglia, è importante avere polso e perseveranza, senza arrendersi alle piccole sconfitte iniziali, che sono giustificate e motivate da un rapporto con il tuo cane ancora flebile e instabile.

La pazienza ti aiuterà a non mollare e a fargli capire qual è il comportamento corretto per vivere in casa insieme alla sua famiglia.


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