Toelettatura per cani: provvedere alla pulizia e alla cura del nostro fedele amico è un’indispensabile questione d’igiene.
Non è necessario fargli molto spesso il bagno con lo shampoo. Lavaggi troppo frequenti possono infatti essere dannosi, perché i detergenti, per quanto delicati, rimuovono il sottile stato di grasso che difende la pelle dalle aggressioni esterne.
Molto più spesso, è bene usare pettine e spazzola (acquista su Amazon), specialmente se il nostro fido ha il pelo lungo o medio. La rimozione regolare del pelo morto, tramite spazzolature e pettinature energiche, è essenziale per mantenere sana la pelle del nostro amico. La spazzolatura è fondamentale, soprattutto nel periodo della muta, quando, con il variare delle stagioni, il cane cambia il pelo.
Il momento in cui gli laviamo il pelo e la cute, lo spazzoliamo, gli applichiamo dei prodotti specifici contro i parassiti non sarà quello più divertente della sua vita, ma in questo modo, con il tempo, imparerà a essere paziente e sereno quando ci prendiamo cura di lui. Abituandolo fin da subito (a partire dai 3 mesi, dopo la fase delle vaccinazioni), il nostro piccolo imparerà a rilassarsi, rendendo la toelettatura un aspetto piacevole della nostra relazione con lui.
Toelettatura per cani: pelo lungo
Spazzolate spesso il vostro amico per evitare che si formino nodi. Con l’apposito pettine (acquista su Amazon), rimuovete il sottopelo durante i periodi della muta, utilizzando una spazzola in setole o il cardatore fine per rifinire. Acquista su Amazon
Tagliate il pelo in eccesso intorno alle dita dei piedi. Regolate la “frangetta”, se presente, per permettergli maggior visibilità.
Toelettatura per cani: pelo corto
Per il mantello senza sottopelo è sufficiente utilizzare un guanto (acquista su Amazon) o una spazzola di gomma (acquista su Amazon) e ripassare alla fine con una pelle di daino per lucidarlo. Per quello con sottopelo utilizzate una spazzola con denti di metallo fini, almeno una volta a settimana, senza dimenticare la coda, dove spesso si formano nodi.
Toelettatura per cani: pulire le zampe
Al ritorno da una giornata avventurosa in un parco, dopo una rapida ma accurata spazzolata per eliminare eventuali spighe e residui vegetali, dedicate una buona attenzione alle zampe.
I cuscinetti plantari possono facilmente ferirsi e tra le dita spesso s’infilano sassolini che lacerano la pelle. Le dita andranno quindi aperte e ripulite con cura, anche solo con un panno umido; se vi sembra opportuno disinfettare, aggiungete all’acqua qualche goccia di Amuchina (acquista su Amazon). Togliete eventuale gomma da masticare appiccicata ai cuscinetti plantari utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto di benzina e, subito dopo, lavate a fondo con acqua e sapone.
Toelettatura per cani: unghie, orecchie e occhi
E’ preferibile affidare il taglio delle unghie a una persona esperta: un veterinario o un professionista, in modo da evitare di tagliare la carne viva, che termina dove inizia l’unghia e contiene nervi e vasi sanguigni. Abituate il cane a sentire le forbici sulle unghie e a farsi tenere le zampe. Le unghie devono essere mantenute sempre corte; quando avrete imparato, usate un apposito tronchese.
Le orecchie vanno regolarmente controllate e pulite utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto con poco etere o un prodotto specifico reperibile nei negozi di animali o in farmacia. Detergete bene il padiglione esterno, senza spingervi troppo all’interno. Se riscontrate delle anomalie, come un’eccessiva presenza di cerume, prurito esagerato, odore cattivo, perdite di sangue o pus (sintomi di probabili problemi all’orecchio interno), portate il cane dal veterinario.
Anche gli occhi vanno puliti spesso, usando acqua di rose o semplice acqua minerale. Se si presentano arrossati, saranno sufficienti degli impacchi di camomilla per decongestionarli e disinfiammarli.
Toelettatura per cani: muso e denti
Alcune razze, ad esempio il Mastino napoletano, Carlino, Sharpei, sono dotate di pliche facciali, cioè pelle abbondante che forma delle pieghe sul muso, che vanno controllate con particolare attenzione affinché non si irritino e non emanino cattivo odore. Basterà pulirle con acqua tiepida ed eventualmente, dopo averle bene asciugate, cospargerle con una polvere all’ossido di zinco.
Periodicamente, e abbastanza spesso, dovrete pulire i denti del vostro amico con una garza asciutta cosparsa di bicarbonato, strofinando energicamente. Nel caso il tartaro sia veramente abbondante, sarà opportuno fissare un appuntamento dal veterinario. Lo rimuoverà dopo aver praticato una leggera anestesia.
Toelettatura per cani: il bagno
Normalmente due bagni all’anno sono più che sufficienti, ma potrebbero aumentare in casi particolari. Abituiamolo fin da piccolo a questa pratica: il primo bagno andrebbe fatto a 6 mesi di età.
Per saperne di più leggi Come lavare il cane.
Video: Toelettatura del cane (by play dog)
Cura del cane: letture consigliate
Potete acquistare su Amazon alcuni testi che possono aiutarvi a fornire le cure migliori al vostro caro amico.
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