Sintomi meningite fulminanteSintomi meningite fulminante: la gravità di una meningite è molto variabile: da forme asintomatiche o subcliniche, per esempio nel contesto di malattie sistemiche, a episodi fulminanti, che mettono a rischio immediatamente la vita, e si configurano come emergenze mediche

Quando si parla di meningite fulminante si intendono quei casi di meningite batterica (generalmente da meningococco) in cui il decorso della malattia è rapido e acuto, appunto fulminante (si tratta del 10-20% dei casi) e che può portare alla morte in poche ore anche se si segue una terapia adatta.


Di seguito, i sintomi di meningite e i sintomi di meningite fulminante.

Sintomi meningite fulminante

I sintomi di meningite fulminante più frequenti sono gli stessi delle meningiti con decorsi più moderati:

  • mal di testa
  • febbre
  • letargia
  • irritabilità
  • nausea
  • eruzioni cutanee

Quelli da tenere più in considerazione sono però:

  • convulsioni
  • rigidità alla nuca e all’estensione della gamba
  • sensibilità degli occhi alla luce

Quando si presentano con forme fulminanti, la meningite e la sepsi meningococcica provocano il peggioramento delle condizioni in poche ore, e la comparsa di petecchie (piccole macchie rossastre o violacee dovute a micro-emorragie dei vasi.

Sintomi meningite fulminante: meningococco B

Il meningococco B è un batterio estremamente aggressivo, capace di uccidere in meno di 24 ore, e colpisce senza alcun sintomo caratteristico di preavviso.

Anche quando la diagnosi e il trattamento sono immediati, le conseguenze sono spesso molto gravi. Il 10-15% dei bambini che ne viene colpito non ce la fa e muore, nonostante il trattamento antibiotico. Chi sopravvive, nel 50% dei casi subisce conseguenze causate dalla malattia, e di questi, la metà resta vittima di disabilità gravi, vale a dire danni neurologici consistenti o amputazioni a dita dei piedi e mani o addirittura interi arti, sordità. Sono particolarmente esposti i bambini sotto l’anno di età.

Sintomi meningite fulminante: vaccinazione

Oggi è prevista la vaccinazione anti meningococco C nei bambini che abbiano compiuto un anno di età, mentre è consigliato un richiamo con vaccino tetravalente per gli adolescenti. Il vaccino tetravalente coniugato anti-meningococco A, C, Y, W è suggerito anche per gli adolescenti che non sono stati vaccinati, e per chi si reca in Paesi dove sono presenti i sierogruppi contenuti nel vaccino.


Inoltre, il vaccino è fortemente raccomandato in chi è affetto da alcune patologie (talassemia, diabete, malattie epatiche croniche gravi, immunodeficienze congenite o acquisite) o in presenza di particolari condizioni (lattanti che frequentano gli asili nido, ragazzi che vivono in collegi, frequentano discoteche o dormono in dormitori, reclute militari, e per chiunque debba recarsi in regioni del mondo dove la malattia meningococcica è comune).

Il vaccino contro il meningococco B, attualmente offerto in alcune regioni nel primo anno di età, sarà probabilmente presto raccomandato per i bambini più piccoli a livello nazionale.

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