Ipotiroidismo nel cane: nelle visite di controllo annuali, soprattutto nei cani adulti-anziani e in razze predisposte, il vostro veterinario potrebbe riscontrare l’ipotiroidismo. E’ causato dalla ridotta attività della ghiandola tiroide (probabilmente infiammata), che produce una quantità ridotta di ormoni tiroidei.
Tra i sintomi: letargia, caduta del pelo, bradicardia, stipsi, aumento di peso, secchezza e opacità del mantello. Anche maggiore suscettibilità alle infezioni e scarsa tolleranza al freddo. Circa i due terzi dei cani ipotiroidei presenta inoltre anomalie cutanee, quali alopecia, seborrea, ipercheratosi e iperpigmentazione.
Ipotiroidismo nel cane: trattamento (Istituto Veterinario di Novara)
Il trattamento medico dell’ipotiroidismo offre ottime chance di successo nel cane.
La terapia di scelta consiste nella somministrazione di ormoni tiroidei sintetici per via orale, in particolare la L-tiroxina (T4). Il T3 sintetico non viene invece comunemente utilizzato, se non in alcuni cani ipotiroidei nei quali la L-tiroxina (T4) sembra dare pochi benefici.
Il migliore indicatore del successo della terapia dei cani ipotiroidei è rappresentato dalla risoluzione della sintomatologia clinica e delle alterazioni osservate negli esami del sangue, nonché dalla normalizzazione degli ormoni tiroidei (T4 totale). Il monitoraggio dei cani ipotiroidei prevede visite periodiche dal veterinario. Inizialmente i controlli sono effettuati ogni 2-4 settimane, o secondo necessità. Successivamente, se il cane ipotiroideo è clinicamente stabile, i controlli sono effettuati ogni 4-6 mesi.
La guarigione dei cani affetti da ipotiroidismo non è descritta. La terapia sostitutiva con L-tiroxina deve pertanto essere somministrata a vita.
Nella maggior parte dei cani ipotiroidei la prognosi è buona se la terapia è somministrata correttamente. La prognosi può essere invece riservata nei cani ipotiroidei non trattati, se la diagnosi è tardiva. Talvolta, i cani non trattati per lungo tempo possono essere portati dal veterinario in condizioni molto gravi. In questi casi, il cane si presenta fortemente abbattuto o letargico, con temperatura corporea, pressione sistemica e frequenza cardiaca ridotte e mixedema (accumulo di liquidi nel sottocute, soprattutto della testa). I cani portati dal veterinario in queste condizioni sono in una situazione critica, possono andare in coma e morire.
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