Alla domanda come progettare un giardino, spesso non si sa dare una risposta: questo articolo vuole fornirvene una.
Realizzare un giardino è un’attività creativa, anche se impegnativa, che può riservare soddisfazioni da molti punti di vista. Creare un giardino da zero o trasformare la struttura di uno spazio verde già esistente, può diventare un’avventura avvincente e affascinante, che spesso arriva a toccare profondamente il nostro cuore.
Nel progettare un giardino, è fondamentale, innanzitutto, un’analisi iniziale, che prevede: il rilievo, la valutazione e la sintesi. Poi si procederà con lo studio della prospettiva e con la scelta dei colori e dei profumi.
Come progettare un giardino: rilievo
Si deve prima di tutto osservare attentamente l’area che si vuole trasformare in giardino e individuare eventuali elementi che si vogliono valorizzare o cui ispirarsi.
In secondo luogo, occorre considerare le condizioni climatiche, che influenzeranno notevolmente la vegetazione e quindi tutte le nostre scelte: la temperatura, la piovosità, il vento, l’esposizione sono variabili essenziali per il raggiungimento di un risultato ottimale. Così come la composizione del terreno e la disponibilità idrica. Un buon progetto tiene presente l’aspetto del giardino durante tutto l’anno.
Per creare un’idea di massima si prenderanno le misure dello spazio disponibile, anche se non precise al centimetro, segnando su una mappa in scala le piante e gli oggetti che dovranno essere conservati. Partire dall’ossatura di base e indicare sulla piantina le aree occupate da pavimentazioni, sentieri, perimetri di aiuole, strutture come gazebi e pergole, ma anche la casa, il garage, la strada d’ingresso e tutti gli altri elementi architettonici (recinzioni, scalinate, ecc.). Questo aiuterà a capire il peso dei vari elementi.
E’ utile stilare un elenco di tutto ciò che vorremmo inserire nel giardino, tenendo conto di questioni di budget e di reperibilità dei vari elementi.
Se si ha a disposizione uno spazio contenuto, è preferibile fare uso di curve piuttosto che di angoli netti, per creare una struttura morbida e fluida (elementi a forma di cerchio, come aiuole, perimetro del prato, e disegni irregolari danno l’impressione che lo spazio non sia ristretto).
Un altro fattore molto importante da prendere in considerazione sono le specie vegetali già presenti, che dovranno essere integrate nel giardino, in modo da donargli un effetto più naturale. Secondo le esigenze e i gusti personali, si possono accostare piante coltivate in vaso e a terra.
Altra caratteristica di cui tener conto è l’ampiezza dell’area a disposizione, in modo da ipotizzare uno spazio adeguato per ogni pianta. Con un po’ di creatività si possono creare anche delle illusioni ottiche che fanno apparire più grande un piccolo spazio.
Tenere conto anche delle naturali asperità e irregolarità del terreno nell’impostare strutturalmente il progetto, sempre al fine di mantenere una percezione di naturalezza all’insieme.
Infine, altro elemento fondamentale da considerare è, naturalmente, la casa, che deve costituire un tutto armonico con il giardino, il cui stile è suggerito proprio dall’architettura dell’edificio che lo ospita.
Dopo aver stabilito il progetto di massima, può essere utile disegnare delle sagome reali direttamente sul terreno, utilizzando il gesso in polvere che si usa nei campi sportivi, oppure delle cordicelle o i tubi per l’irrigazione. Osservatene poi il risultato da varie angolazioni, valutando se la disposizione è adeguata, sia per gli aspetti estetici sia per questioni funzionali, come ad esempio se si è tenuto abbastanza spazio per il transito di persone e oggetti (tosaerba, ecc.). Osservatene il risultato anche da una finestra ai piani alti della casa.
Come progettare un giardino: valutazione e sintesi
In questa fase si analizzano i dati raccolti durante il rilievo e si stabiliscono i diversi step con cui i lavori avanzeranno, aggiornando di volta in volta il processo, in base alle diverse esigenze che sorgeranno.
Come progettare un giardino: scegliere uno stile
E’ fondamentale dare un carattere definito al proprio giardino, avendo cura che il risultato finale sia coerente con l’ambiente circostante e con l’abitazione, oltre che con le specifiche esigenze e i propri desideri.
Di seguito alcuni utili consigli:
- Cercare di percepire “lo spirito del luogo”, quell’insieme di aspetti che ne determinano la specificità, in modo da realizzare uno spazio che sia in sintonia con l’ambiente circostante. Ad esempio, in presenza di boschi si eviteranno i fiori tropicali, così come se la casa si affaccia sul mare si eviteranno scelte vegetative in stile alpino.
- Il giardino dovrà accordarsi anche allo stile della casa che lo ospita, sia a quello dell’edificio sia a quello dell’arredamento interno.
- Progettare il giardino considerando le proprie esigenze e desideri: se si amano gli spazi contemplativi ipotizzare la presenza di uno specchio d’acqua o di elementi feng shui, se si prediligono incontri con gli amici e feste, prevedere uno spazio per i tavoli, poltrone e barbecue, se si aspira al benessere psicofisico considerare l’inserimento di una zona solarium o di una comoda ed elegante chaise longue.
Preferire un giardino formale, geometrico, simmetrico se si percepisce un bisogno di regole, ordine, tranquillità, una vita contemplativa. Il giardino informale, al contrario, esprime naturalezza, libertà e fluidità delle forme, linee curve e asimmetriche, ricchezza vegetale. L’apparente spontaneità però nasconde un lavoro complesso di manutenzione.
Come progettare un giardino: studio dello spazio
Per la gestione dello spazio si terrà conto sia dell’uso che si vuole fare del giardino, sia della visuale che si vuole ottenere nel percorrere le zone, in modo da collocare in modo funzionale e piacevole i vari elementi.
Si può utilizzare, in questa fase, lo schizzo a macchie, in modo da ipotizzare diverse soluzioni creative nella disposizione dei vari elementi e dei collegamenti tra le varie zone del giardino. Può essere utile stampare diverse fotocopie di questi disegni-base, in modo da sperimentare varie opzioni creative. Anche la vista dall’alto della casa, può aiutare a valutare la disposizione delle varie componenti e a farsi un’idea del rapporto di proporzioni fra oggetti architettonici e aree dedicate alle piante.
Prevedere anche la presenza di elementi d’arredo, quali panche, sedie, tavoli, e dei giochi di luce e di ombre che si vogliono ottenere nell’arco della giornata e nei diversi periodi dell’anno, considerando l’esposizione solare della zona e le piante che si sceglierà di collocare.
Come progettare un giardino: colori e profumi
Definiti gli aspetti preliminari, ci si dedicherà alla scelta dei colori e dei profumi che diletteranno i visitatori e impreziosiranno l’ambiente. Considerare, nell’ambito di queste scelte, le diverse fasi dell’anno e i tempi di fioritura delle specie.
Nella scelta delle piante da utilizzare, soprattutto quelle che rimarranno nel tempo, si dovrà considerare sia la funzionalità rispetto al disegno del giardino, sia il clima, sia il tempo che avremo a disposizione per la loro cura.
Come progettare un giardino: illuminazione e strutture verticali
Prevedere una giusta illuminazione, considerando anche automatismi crepuscolari e sensori di movimento, che favorirà la vivibilità nelle ore di buio, anche creando giochi di luce gradevoli e suggestivi.
Strutture verticali
Elementi quali pergole, gazebi (acquista su Amazon) o pannelli divisori possono conferire fascino e personalità al nostro giardino. Ad esempio, un gazebo di stile giapponese, protetto da una cortina di bambù dagli steli flessuosi tra i quali si intravede una scultura orientale, oppure una pergola coperta di rose, con una vaschetta animata da un semplice gioco d’acqua.
Tutte le strutture verticali, che siano muri o grigliati in legno o in metallo, offrono la possibilità di sfruttare lo spazio o con rampicanti o con vasi da appendere, ricordandosi di collocarli in una posizione dove sia possibile innaffiarli senza problemi. Altra utile funzione di questi elementi divisori è quella di nascondere aree poco gradevoli o zone di servizio indispensabili. La presenza di una finestrella nel pannello può dare l’illusione di uno spazio più grande, che si spinge oltre i confini reali del giardino.
Come progettare un giardino: creare i punti focali
Una volta stabilita la struttura di base del giardino, si può dedicare del tempo alla collocazione dei punti focali, che di solito non sono permanenti. Molto utili a questo scopo, sono le piante in vaso. Ad esempio, un solo bel soggetto isolato, in un vaso pregiato, oppure una composizione di piante in vasi e ciotole di diversa altezza (utili per ammorbidire la base di una scalinata o l’angolo fra la pavimentazione e il prato).
Anche arredi e oggetti possono diventare deliziosi punti focali. Scegliere per questa funzione pochi pezzi, ma belli, di disegno particolare e di materiale pregiato.
Altrettanto accattivanti sono, del resto, anche gli oggetti riciclati, provenienti da cantine e solai o acquistati presso rigattieri e mercatini dell’usato. Una mano di colore vivace può essere sufficiente a donar loro carattere e a impreziosire l’ambiente.
Errori da evitare
- Alberi piantati troppo vicini l’abitazione o tra di loro: ci costringerebbero in breve tempo a potature radicali e disarmoniche.
- Scelta delle piante incoerenti con lo stile del giardino o con il paesaggio locale.
- Siepi troppo alte: danno un senso di oppressione e ombreggiano molto, provocando umidità e ristagno.
- Spazi troppo angusti per il soggiorno e per il pranzo: meglio sacrificare un po’ di giardino e favorire una certa comodità.
- Zona barbecue troppo distante dalla cucina o dalle prese di elettricità e d’acqua potabile.
- Dimenticarsi di creare un angolo seminascosto per gli oggetti da celare (stendipanni, bidone del compost, ecc.).
- Pavimentazioni in materiali troppo chiari o troppo delicati in zone esposte al sole: possono creare un riverbero fastidioso.
Ora che hai imparato come progettare un giardino, potrai decidere di dedicarti alla realizzazione di quello che più ti ispira. Negli articoli correlati potrai trovare informazioni per creare il giardino che preferisci. Buon divertimento!
Come progettare un giardino: letture consigliate
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