Alimentazione del caneAlimentazione del cane: un aspetto fondamentale per assicurare al nostro caro amico uno sviluppo sano ed equilibrato. Un’alimentazione varia e bilanciata deve apportare la giusta quantità di nutrienti e non può essere esclusivamente a base di carne. Oltre alle proteine, una dieta bilanciata deve fornire carboidrati, grassi, vitamine e sali minerali. Le proteine sono necessarie per la crescita, la riparazione dei tessuti e in generale per tutti i processi metabolici; i carboidrati forniscono fibre e aiutano a regolare il lavoro dell’intestino; i grassi mantengono attivo il metabolismo e forniscono energia.

E’ fondamentale che il nostro amico abbia sempre a disposizione una ciotola con dell’acqua fresca.

Tipi di alimentazione del cane

La scelta dei cibi per cani è aumentata enormemente negli ultimi decenni. Non solo si può scegliere tra misto “completo” secco e cibo umido in scatola, ma si trovano anche sacchetti di cibi pronti “naturali” o biologici, nonché speciali alimenti misti preparati in base al fabbisogno nutritivo di ogni cane, dal cucciolo fino al cane anziano (senior).


Molti preferiscono una dieta “fai da te” basata su cibi crudi, nota come dieta BARF (Bones and Raw Food, “Ossa e cibo crudo” o Biologically Appropriate Raw Food, “Cibo crudo biologicamente appropriato”): per molti questa è la scelta più salutare, perché il cibo non è cotto. Le diete fatte in casa devono essere attentamente bilanciate.

Essenzialmente, possiamo distinguere due approcci nella alimentazione del cane:

  • Alimentazione industriale
  • Cibi fatti in casa

Alimentazione del cane: alimentazione industriale

Tutti i veterinari sono concordi nel sostenere la validità dell’alimentazione industriale con cibo secco, ritenendola la migliore soluzione per il nostro fedele compagno. Il modo più semplice e pratico per nutrire il cane è acquistare del cibo già pronto. Tutto il duro lavoro di preparazione e valutazione dei requisiti nutrizionali è stato già fatto e dovete soltanto offrirlo al vostro amico a quattro zampe.

Per la quantità da somministrare a cuccioli e adulti, in base anche alla razza, attenetevi alle linee guida riportate nelle varie confezioni di cibo. La maggior parte delle aziende produttrici ha un sito internet su cui reperire informazioni più dettagliate sui prodotti e molte hanno anche un numero verde. I dati per contattarle sono di solito riportati sulle etichette dei prodotti.


Scegliete marche di buona qualità, rinvenibili più facilmente in negozi specializzati che non nei supermercati. E’ essenziale che il cibo sia di alta qualità, composto essenzialmente da proteine animali: il cane ha il sistema digestivo tipico del carnivoro e assimila con maggior facilità le proteine e i grassi animali. Sperimentate alcune marche e indirizzatevi poi verso quelle che il vostro cane sembra prediligere.

Tipologie di cibi preconfezionati per cane

Gli alimenti per cani in commercio ricadono in due categorie: “completi” e “complementari”. Le aziende riportano questa caratteristica sulla confezione.

Cibi completi: sono disponibili in forma umida, secca o semiumida e contengono tutti i nutrienti essenziali per una dieta equilibrata. Non richiedono l’aggiunta di altri alimenti.

Cibi complementari: non sono sufficienti per una dieta equilibrata, ma vengono dati in aggiunta ad altri alimenti. Appartengono a questa categoria le crocchette da aggiungere alla carne e i bocconcini: questi ultimi non devono costituire più del 10-15% della dieta totale.

Un’altra suddivisione è quella tra cibi secchi, cibi umidi e cibi semiumidi:

Cibi secchi

Sono costituiti da una miscela di cereali e carne cotta, tagliata a pezzi ed essiccata. Le crocchette sono poi impregnate di minerali, vitamine, grassi ì, oli e altri ingredienti che non sopportano il calore.
La maggior parte sono forniti in forma secca, ma a volte vanno reidratati (leggere le istruzioni sulle confezioni).

  • Vantaggi: sono più economici rispetto a cibi umidi. Igienici, comodi, pratici e privi di odori sgradevoli.
  • Svantaggi: sono meno saporiti dei cibi umidi e si esagera facilmente nelle dosi.

Acquista su Amazon

Cibi umidi

Sono venduti in lattine o sacchetti e hanno diversi sapori

  • Vantaggi: sono già pronti e divisi in porzioni, e molti cani amano il loro sapore.
  • Svantaggi: più costosi dei cibi secchi (perché fino al 70% del prezzo è determinato dall’umidità) e sporcano più facilmente.

Acquista su Amazon

Cibi semiumidi

Si situano a metà tra i cibi umidi e quelli secchi, con un’umidità del 25-35%.

  • Vantaggi: molto saporiti, di solito già suddivisi in porzioni.
  • Svantaggi: contengono molto sale o zucchero (usati come conservanti), quindi non sono l’opzione più salutare, e possono essere più costosi dei cibi umidi.

Lo svantaggio dei cibi pronti è che possono contenere conservanti artificiali e, a volte, anche sostanze chimiche per colorarli e aromatizzarli. Inoltre sono tutti cibi precotti, il che può sottrarre loro alcune proprietà nutritive.
Il vantaggio di questi cibi, per contro, è che sono economici e, scegliendo marche affermate e affidabili, sarete sicuri che contengano tutto quello di cui il vostro cane ha bisogno.

Alimentazione del cane: cibi fatti in casa

Dare al cane mangimi confezionati non ci impedisce di integrare i suoi pasti con alimenti naturali. La sua dieta abituale può essere arricchita con carne bianca o rossa appena scottata, verdura cotta o minestrone per aiutare le funzioni intestinali (specialmente per i cani sedentari), pesce secco reperibile in tutti i negozi per animali, uova, cereali e granaglie, in forma di pasta o riso.
Se decidiamo di dare al nostro amico un pasto fatto in casa, dovrà essere un piatto equilibrato, senza eccessi o carenze di calorie e altri elementi nutrizionali. Per un soggetto adulto, possono essere valide le seguenti proporzioni:

  • 40% di proteine nobili (carne, pesce o uova strapazzate);
  • 40% di carboidrati (pasta, riso o cereali ben cotti);
  • 20% di verdure sminuzzate.

I grassi della carne sono essenziali per molti processi metabolici, quindi non utilizziamo inutilmente carne troppo magra per poi dover ricorrere a integratori che compensare la carenza di grassi.

Lo svantaggio di questa scelta è che è un’attività che richiede tempo (anche se si può cucinare contemporaneamente per sé e per il cane) e, sebbene si possano congelare le porzioni, si deve sempre pianificare in anticipo.

Alimentazione del cane: dieta BARF

Si basa sul concetto che il cane dovrebbe ricevere un’alimentazione il più possibile “naturale”, a base di cibi crudi, come potrebbe trovarli allo stato selvatico. Tra gli ingredienti vi sono ossi, interiora e verdure tritate, oltre a formaggi in fiocchi, yogurt, piccole quantità di frutta, erbe varie e vitamine.

Questi alimenti si possono acquistare dal macellaio, nei negozi e su internet. Oggi molti negozi di animali vendono carne cruda congelata. I sostenitori della dieta BARF affermano che produce vari benefici.

  • mantello in condizioni migliori;
  • minori possibilità di ammalarsi;
  • dentatura più pulita;
  • feci di dimensioni ridotte e con meno odore;
  • allungamento della vita.

Altri ritengono questo tipo di alimentazione non corretto, perché è più difficile fornire una dieta equilibrata e vi è un rischio maggiore di avvelenamenti da cibo, sia per il cane sia per il padrone, associato con la manipolazione e l’ingestione di carni e ossi non cotti.
Inoltre, gli ossi si possono scheggiare, danneggiando i denti o provocando ostruzioni intestinali.

La dieta Barf. Testi per un’alimentazione naturale Acquista su Amazon

Alimentazione del cane: cuccioli e adulti

I cuccioli necessitano di maggiori quantità di sostanze nutritive rispetto agli adulti. Vanno nutriti con prodigalità, devono crescere molto e lo fanno con una rapidità molto maggiore di quella degli esseri umani. E’ opportuno nutrirli abbondantemente e farli poi dimagrire quando iniziano a correre.

Con i cuccioli si inizia con cibi morbidi (eventualmente, ammorbidire il cibo secco con l’acqua) e vanno nutriti 3 o 4 volte al giorno. Man mano che crescono, si riduce la frequenza dei pasti fino ad arrivare a due al giorno a sei mesi di età. Tra i sei mesi e l’anno di età, riducete uno dei due pasti convertendolo in uno spuntino, mentre contestualmente aumenterete le dosi dell’altro, fino a quando, a circa 13 mesi, offrirete un solo pasto al giorno al cane. Acquista su Amazon

Alcuni veterinari e addestratori ritengono che due pasti al giorno sia la scelta corretta per il cane adulto, ma molti credono che un pasto al giorno si accordi meglio con abitudini alimentari sviluppatisi in epoche passate, quando il cane (il lupo) cacciava le sue prede e si nutriva saltuariamente.
Due pasti al giorno possono essere previsti nel caso di cani anziani o di grossa taglia.

Usate le indicazioni sulla confezione come una guida, e niente di più, e usate il buon senso osservando le condizioni fisiche del vostro amico peloso. Il quantitativo di cibo necessario è estremamente variabile a seconda di una lunga serie di fattori, come l’età del cane, il tipo di vita che conduce (sedentaria, mediamente attiva o molto attiva), la razza e lo stato fisiologico (crescita, gestazione, allattamento e vecchiaia). Anche solo in base alla taglia, il fabbisogno calorico è significativamente diverso: un cane di razza toy, come lo yorkshire terrier, ha bisogno di circa 200 calorie al giorno, contro le 1680 di un pastore tedesco e le 2800 di un alano.

Una femmina in allattamento necessita di più energia per nutrire i cuccioli, un cane da lavoro ne richiede di più per sostenere una giornata di attività, un animale che vive in un clima freddo ha bisogno di più energia per mantenersi caldo, un cane castrato ha un fabbisogno inferiore rispetto a uno intero.
La razione media, riferita a un cane adulto dalla moderata attività fisica, va aumentata del 20-30% nei cani dall’intensa attività fisica o convalescenti, del 50% nelle femmine in allattamento e raddoppiata nei cuccioli in crescita.

Se a volte il cibo che date al vostro cane ha un valore energetico molto alto (ad esempio, gli ottimi avanzi del pranzo della domenica), è opportuno ridurne la quantità. Un cane troppo grasso sarà più esposto alle malattie e avrà vita più breve.

Nel caso decideste di cambiare dieta al vostro amico, fatelo con gradualità: mescolate il nuovo cibo con il vecchio, riducendo a poco a poco quest’ultimo fino a portare il cane a mangiare solo il nuovo. Questo semplice accorgimento ci garantirà due vantaggi: non si accorgerà nemmeno del cambiamento e andrà incontro con meno probabilità a problemi digestivi.

Acquista su Amazon alimenti per cane

Alimentazione del cane: attrezzatura per il cibo

  • Ciotole per il cibo e l’acqua: delle giuste dimensioni rispetto alla taglia del cane e abbastanza pesanti (o con la base gommata) per non spostarsi mentre il cane mangia. Quelle in plastica costano meno, ma possono essere masticate; l’acciaio costa di più, ma è leggero, durevole e facile da pulire; la ceramica può rompersi e costa di più, ma è più difficile da rovesciare e più igienica. Acquista su Amazon
  • Portaciotole: sono più comodi per i cani alti e per quelli più anziani. Acquista su Amazon
  • Tappetini sottociotola: mantengono il pavimento più pulito e raccolgono le gocce. Acquista su Amazon
  • Dosatore: per non esagerare con le dosi per i cibi secchi. Acquista su Amazon

Alimentazione del cane: consigli utili

  • Tenete i cibi secchi in un luogo asciutto e fresco.
  • Leggete sull’etichetta come conservare e utilizzare correttamente i cibi.
  • Una volta aperte, tenete in frigorifero le lattine e utilizzatetene il contenuto entro 24 ore.
  • In presenza di più cani, fateli mangiare separatamente, per evitare che si azzuffino o che il cane dominante rubi il cibo agli altri.
  • E’ consigliabile portare via la ciotola quando il vostro cane ha terminato di consumare il pasto. Rendendo il cibo sempre disponibile, c’è il rischio che il vostro amico acquisisca abitudini scorrette: mangiare poco, diventare un po’ schizzinoso o perdere un po’ di gusto ed entusiasmo nel mangiare.
  • Il vostro amico possiede un olfatto tremendamente sviluppato e, al contrario, poche papille gustative: tenetene conto e prestate maggiore attenzione all’odore del cibo piuttosto che al sapore.
  • Mancanza o eccesso di calcio possono provocare gravi problemi: dosarlo attentamente in base al peso e alla taglia, controllando quanto ne contengono gli alimenti somministrati. Chiedete consiglio al veterinario.
  • I soggetti di alcune razze di grande taglia sono predisposti alla torsione dello stomaco: in questi casi, è opportuno suddividere il pasto in tante piccoli porzioni da somministrare durante il giorno.
  • Evitate di somministrare al vostro cane gli avanzi della tavola, di solito squilibrati e molto ricchi di grassi. Il nostro fedele compagno ha il suo cibo…

Alimentazione del cane: letture consigliate

Potete acquistare su Amazon alcuni testi che possono aiutarvi a scegliere l’alimentazione migliore per vostro caro amico.


ARTICOLI CORRELATI

> Quanto deve mangiare un cane
> Cibi vietati ai cani
> Ciotole per cani
> Il cane non mangia
> Il cane chiede cibo dalla tavola
> Indice Generale Cani
> Razze di cani